Nanga, meteo contro
[:it]ISLAMABAD, Pakistan – Nevica sul Nanga, anche se poco: sono infatti previsti solo 5 centimetri di neve attorno ai 6500 metri, dove gli alpinisti si stanno muovendo. Questa notte ci sono però stati meno 30 gradi ed il vento si manterrà forte attorno ai 40 chilometri orari fino al mattino avanzato, poi calerà e la nevicata potrebbe intensificarsi, ma sará una pausa momentanea.
Questa notte in cima al Nanga Parbat il vento era a 60 chilometri orari e la temperatura a -40 gradi, che, insieme al vento, come ben spiegò Simone Moro a “Monte Bianco” su RAI 2, porta la temperatura percepita oltre la soglia di sopportazione e sopravvivenza.
Per fortuna tutti gli alpinisti sono un po’ più in basso e sembra che i campi che li accolgono siano abbastanza ben piazzati: dentro seracchi, grotte di ghiaccio e comunque protetti. Questo quanto sappiamo.
Questa è una stagione meteo decisamente meno favorevole dello scorso anno e soprattutto difficile da interpretare. Tutti gli alpinisti che sono sul Nanga hanno fatto pre-acclimatazione e allenamento in quota, sperando di arrivare al base e poter tentare la vetta nel giro di 2 o 3 settimane al massimo. Nella prima metá di gennaio di solito c’è una cosidetta di finestra di bel tempo, tutti ancora ci sperano a giudicare dall’impegno che stanno mettendo nel terminare l’acclimatamento e portare più in alto possibile il loro punto di ripartenza verso la cima.
Il meteo prevede però a breve, dopo un paio di giornate di tregua, un nuovo forte peggioramento delle condizioni, con venti a 50/60 chilometri orari tra la fine di questa settimana e inizio della prossima. Per niente facile![:]