Alpinismo
Messner: la salita olimpica dissacrante e offensiva
BOLZANO — "Trent’anni fa abbiamo salito l’Everest senza ossigeno, oggi i cinesi lo hanno usato. La fiaccola sull’Everest contraddice l’alpinismo e offende i tibetani, perchè usa una montagna sacra per la propaganda cinese". E durissimo l’intervento di Rehinold Messner sulla salita olimpica, compiuta ieri proprio nel giorno esatto del trentesimo anniversario della prima salita senza ossigeno alla montagna più alta del mondo, realizzata da Messner e dall’austriaco Peter Habeler nel 1978.
"L’anniversario della nostra prima salita senza ossigeno e la scalata della fiaccola sono una contraddizione paradossale – ha detto Messner alla stampa -. L’8 maggio di trent’anni fa io e Habeler siamo saliti senza bombole di ossigeno, oggi i cinesi le hanno usate. Allora la montagna era libera, noi eravamo soli. Oggi invece ci sono cinquanta spedizioni ferme ad aspettare al campo base bloccate dalla polizia e dall’esercito per non disturbare questa messa in scena".
L’alpinista altoatesino, che il mese scorso aveva definito una "farsa" l’idea dei cinesi di portare in vetta la fiaccola olimpica, ritorna sull’argomento il giorno successivo alla salita per rincarare la dose. Messner non solo ritiene la salita olimpica una contraddizione per l’alpinismo, ma anche un’offesa al popolo tibetano.
"Il passaggio delle fiaccola sull’Everest offende il popolo tibetano – ha detto l’alpinista -. Laggiù l’Everest è ritenuta una montagna sacra, Pechino invece l’ha strumentalizzata per fare una mera operazione di marketing e propaganda".
Un’operazione illustrata diverse volte dalla stampa cinese come grande lavoro di squadra delle diverse etnie cinesi e come grande opportunità per l’alpinismo di entrare nelle Olimpiadi. Che però Messner vede in tutt’altra maniera.
"L’alpinismo non è disciplina olimpica – ha detto Messner – e non c’era bisogno di portare la fiaccola sull’Everest. La montagna è stata soltanto usata come palco per la propaganda cinese. Temo che i Giochi limpici perseguiranno questo scopo".