Cuneo, delitto passionale tre 60enni
CUNEO — Omicidio-suicidio a sfondo passionale. Francesco Briano, ferroviere in pensione, ha sparato ieri sera all’ex fidanzata, Maria Manetto di 61 anni, uccidendola. Si è poi tolto la vita al Centro Anziani di Fontanelle di Boves in provincia di Cuneo, dove la donna aveva cercato riparo dalla follia omicida dell’uomo. A scatenare il dramma è stata la gelosia.
L’omicida ha poi cercato di uccidere anche il compagno dell’ex fidanzata, è entrato nel centro ricreativo e ha fatto fuoco nuovamente. L’ex fidanzata è caduta, ferita mortalmente da due proiettili, poi l’uomo ha diretto un’arma contro il convivente della donna, che però è riuscito a mettersi al riparo. Sulla traiettoria del proiettile si è così trovata un’altra donna, Olga Astegiano, 54 anni, di Borgo San Dalmazzo, ferita da un colpo di pistola.
Ma non è tutto. Prima di partire, per uccidere l’ex fidanzata, Francesco Briano aveva ucciso, nella sua casa di Via Zunino a Carcare, anche l’anziana madre, sparandole in bocca. I Carabinieri hanno trovato il suo corpo nella notte.
Dopo avere seminato morte e terrore, Francesco Briano è uscito dal centro anziani e sul piazzale davanti all’edificio si è sparato in bocca, uccidendosi. I carabinieri e poi i necrofori sono giunti immediatamente sul posto, provvedendo a portare via i corpi delle due vittime. La donna ferita è stata trasportata all’ospedale di Cuneo, dove è ricoverata: le sue condizioni non sarebbero particolarmente gravi. Le indagini sono ora condotte dai Carabinieri di Borgo San Dalmazzo e Boves e dirette dal sostituto procuratore Attilio Offmann.