Cronaca
Cuneo, epidemia di morbillo: un morto
CUNEO — Cresce l’allarme nelle valli cuneesi per un’epidemia di morbillo che ha contagiato 132 persone uccidendone una. Il focolaio si è sviluppato nell’Asl 17 di Savigliano, a partire da un caso importato dall’Inghilterra. Ora sta assumendo le caratteristiche di epidemia estendendosi al resto del territorio piemontese.
Principali vittime della patologia finora studenti delle scuole superiori. Mentre si registrano aumenti dei casi anche fra le scuole medie ed elementari e fra gli universitari. Ad oggi, due ragazzi sono stati ricoverati per polmonite e quattro per febbre elevata ed eruzioni cutanee. Una ragazza ha manifestato cheratite bilaterale. A causa di complicanze, un altro ricovero ha avuto un esito mortale.
La Regione e le autorità sanitarie locali invitano chi non l’avesse mai fatto a ricorrere al vaccino. «E’ importante che i soggetti suscettibili, coloro cioè che non sono mai stati vaccinati e non hanno mai mostrato i sintomi della malattia, si rivolgano ai Servizi di igiene e sanità pubblica per chiedere la vaccinazione», ha detto Vittorio Demicheli, direttore dell’Assessorato alla Sanità.
Il morbillo è una malattia infettiva, molto contagiosa, che generalmente non presenta sintomi gravi. Tuttavia può avere complicanze talvolta pericolose come otite media, laringite, polmonite o encefalite.