Cronaca

Orsi: M25 torna in Svizzera, nuovi danni di M4 sull’altopiano di Asiago

Orso (Photo Mauro Belardi courtesy of www.life-arctos.it)
Orso (Photo Mauro Belardi courtesy of www.life-arctos.it)

POSCHIAVO, Svizzera — Gli orsi tornano a far parlare di sè. In Svizzera, l’Ufficio caccia e pesca dei Grigioni ha segnalato ieri il ritorno di M25 nella zona vicino al confine con la Valtellina, in cui è rimasto nelle ultime settimane. In Italia, nuovi danni per M4 sull’Altopiano di Asiago dove ha ucciso alcune vacche.

É stato comunicato ieri dall’Ufficio caccia e pesca dei Grigioni l’avviso del ritorno dell’orso M25 in Svizzera. Il plantigrado aveva trascorso l’ultimo periodo in Valtellina, ma l’Ente ha ricevuto l’informazione del passaggio dell’animale nella zona del Passo dello Stelvio e della Val Monastero, subito trasmessa alle autorità e alla popolazione. Nei mesi di marzo e aprile era infatti scattato l’allarme nel Cantone dei Grigioni perchè M25 era stato avvistato e fotografato molto vicino a baite e centri abitati.

In Italia continuano invece sull’Altopiano di Asiago i danni di M4, orso nato nel 2008 dalla femmina Kj2 e dal maschio M3. Negli ultimi giorni il plantigrado, soprannominato Genè o Renato dalla popolazione, ha ucciso due mucche. Fino ad oggi né le trappole, né le squadre del Corpo forestale che pattugliano la zona durante la notte sono riusciti a catturarlo per dotarlo di radiocollare.

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Un commento

  1. Solo per l’orso occorrono tutti questi monitoraggi, avvisi alla popolazione, risarcimenti danni… Mi dite per favore che vantaggi ha portato la reintroduzione dell’orso, oltre a impiegare qualche ricercatore che potrebbe occuparsi d’altro?
    Che vadano in Svizzera così non li rivedremo più.

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