Cronaca

Cortina, valanga travolge due sciatori in pista: salvi

Valanga (Photo courtesy of Wikimedia Commons)
Valanga (Photo courtesy of Wikimedia Commons)

UPDATED – CORTINA D’AMPEZZO, Belluno — Grande spavento questa mattina sulle piste di Cortina d’Ampezzo quando attorno a mezzogiorno una valanga si è staccata e ha investito alcune persone. Gli sciatori coinvolti sono quattro: due sono stati solo lambiti dalla neve, mentre altri due sono stati parzialmente sepolti, ma sono riusciti ad uscire da soli. I soccorritori hanno bonificato la zona per escludere il coinvolgimento di altre persone.

Secondo il comunicato ufficiale emesso dal Cnsas Veneto, attorno a mezzogiorno una valanga si è staccata sulla Tofana di Mezzo: da Ra Valles, tra i 2400 e i 2500 metri, è scesa fino alla pista Forcella Rossa. “La valanga -si legge nel comunicato – è scesa per circa trecento metri nel canale attraversato dalla pista, accumulandosi poi sul bordo esterno con uno spessore di oltre 4 metri.”

Al momento del distacco sulla pista si trovavano 4 sciatori e non 2 come precedentemente comunicato. Dei 4 sciatori coinvolti, due sono stati solo lambiti dalla neve, mentre gli altri sono rimasti parzialmente sepolti, ma sono riusciti ad uscire in autonomia dalla massa nevosa. I soccorritori e il personale del servizio piste della polizia, dopo essersi accertati delle condizioni degli sciatori, hanno iniziato la bonifica della zona per accertarsi che nessun altro fosse rimasto coinvolto.

L’elicottero del Suem di Pieve di Cadore, sbarcati tecnico del Soccorso alpino e unità cinofila di turno per una prima ricerca, ha effettuato subito una ricognizione utilizzando il Recco. Nel frattempo sono sopraggiunti altri soccorritori, con 3 unità cinofile, e la Guardia di finanza mentre un’altra squadra è stata trasportata in quota dall’elicottero dell’Air Service Center. Al termine dell’operazione di bonifica è stato escluso che altre persone siano state investite dalla valanga.

Le immagini della valanga scattate dal Soccorso Alpino Veneto

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Un commento

  1. Allora adesso cosa facciamo? Uscirà un’ordinanza del Sindaco, avallato da una Guida locale emulatrice del collega della Valsassina, che vieterà di sciare in pista? Purtroppo le slavine possono scivolare dappertutto, lo abbiamo visto tutti in questi in giorni… Ritornando allo scialpinismo le regole da rispettare sono molto semplici: frequentare escursioni fattibili, e ce ne sono tante!, quando le condizioni sono proibitive, e aspettare per le gite più ambite quando le condizioni ritornano sicure. Poi se anche con condizioni “sicure” c’è “gente” che taglia pendii esposti a sud, magari verso le ore 14/15, lasciate che si suicidano, li ripeschiamo a primavera. Lo hanno voluto loro, no?

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