Pronti per i mercatini di Natale: a Bolzano innalzato l'albero
BOLZANO — E’ stato innalzato ieri nella centralissima piazza Walther di Bolzano l’abete natalizio attorno al quale ruoteranno i celebri mercatini dell’Avvento, che ogni anno attirano decine di migliaia di turisti. A Bolzano apriranno il 28 novembre, ma gli impazienti già questo sabato potranno visitarli in alcune località del Trentino. Novità dell’anno: in molte località, per la prima volta, i mercatini verranno prolungati fino al 30 dicembre o al 6 gennaio, invece che chiudere nei giorni prima di Natale.
L’albero di Bolzano verrà ora addobbato e tra due settimane inaugurerà la stagione 2013 dei mercatini che proseguiranno, in parte e per la prima volta, sino al giorno della Befana invece che chiudere il 23 dicembre. I mercatini, allestiti nelle tradizionali casette di legno e riempiti con le più belle creazioni tirolesi dall’artigianato all’alimentare, saranno in tutte le località del Trentino Alto Adige, dalle più famose alle meno note.
Il primo mercatino aprirà in Trentino: è quello di Arco, dove dal 15 novembre fino al giorno dell’Epifania saranno protagonisti artigianato, vin brulè e animali come caprette e asinelli che si faranno conoscere ed accarezzare da bambini ed adulti. Il 22 novembre toccherà invece a Rovereto e sabato 23 novembre apriranno a Trento, nella storica Piazza Fiera: novità di quest’anno, le opere che alcuni artigiani realizzeranno sul posto.
Segnaliamo anche i mercatini di Levico Terme per l’ambientazione unica di questo appuntamento, organizzato nella maestosità del Parco secolare degli Asburgo, un’oasi naturale dove poter assaporare le ricette della tradizione trentina sotto le stanze che ospitarono il soggiorno della principessa Sissi.
La nascita dei Mercatini di Natale risale al periodo del 1.300 circa quando l’acquisto di beni, oggetti e prodotti agroalimentari avveniva esclusivamente per mezzo delle fiere, di cui quella dell’Avvento era sicuramente la più importante.