TIONE DI TRENTO, Trento — Grande spavento mercoledì mattina per due automobilisti lungo la statale che attraversa l’abitato di Tione di Trento: un cervo di oltre 100 chili è infatti balzato sulla strada finendo sul cofano di un auto e sul parabrezza di un secondo veicolo. Illesi i conducenti, mentre l’animale è stato ritrovato senza vita dalla forestale in un prato a poca distanza dal luogo dell’incidente.
Il periodo tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno è definito la stagione dell’amore per i cervi. Gli esemplari che si spostano anche di decine di chilometri, attraversando spesso zona abitate, ma soprattutto strade, sentieri e ponti. Grande quindi l’attenzione nelle varie province che ogni anno informano gli automobilisti sulla pericolosità di questi incontri ravvicinati i quali, spesso, si trasformano in veri e propri scontri.
Il provincia di Trento, ad esempio, si calcolano oltre 300 incidenti all’anno che hanno per protagonisti automobili e capi di fauna selvatica. Il più eclatante è accaduto mercoledì 9 ottobre. Secondo quanto riporta il quotidiano Il Trentino – Corriere delle Alpi, attorno alle 7:30 due veicoli stavano procedendo lungo la strada statale di Tione di Trento. Giunti in prossimità della frazione di Saone un cervo di 107 chili è improvvisamente comparso sulla carreggiata.
L’animale è stato urtato dal cofano della prima automobile. Per sfuggirle il cervo è finito contro il veicolo che la seguiva, sfondando il parabrezza dal lato del passeggero. I conducenti sono rimasti entrambi illesi, mentre l’esemplare non è sopravvissuto. La Guardia Forestale ha trovato la carcassa in un prato, ad un centinaio di metri dal luogo dell’incidente e ha provveduto al recupero.
