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Aprica, attesa per la Gran Fondo Pantani

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APRICA, Sondrio — Quasi tremila iscritti, tra cui spiccano i nomi di Giorgio Rocca, Ivan Gotti e Fabrizio Ravanelli. La terza edizione della Gran Fondo Marco Pantani, gara ciclistica dedicata all’indimenticabile "pirata" programmata per il prossimo 24 giugno, promette faville.

Torna domenica 24 giugno all’Aprica la Granfondo Internazionale Marco Pantani promossa dal G.S. Alpi. La gara, che vuole ricordare le gesta del grande grimpeur prematuramente scomparso, si caratterizza non solo per il numero sempre più elevato di presenze (ad oggi sono circa 3.000 gli iscritti, con adesioni aperte fino al 21 giugno), ma anche per un segno particolare: ogni anno i concorrenti indossano – straordinario colpo d’occhio alla partenza – tutti la stessa maglia.
 
Naturalmente una maglia che ha avuto un significato particolare nella storia sportiva del Pirata. Dopo la maglia gialla dell’edizione 2005 e la maglia rosa dell’edizione 2006, il 2007 sarà l’anno della maglia a pois, quella indossata dallo scalatore al Tour, l’unica poi sfuggita allo straordinario palmarès di Marco Pantani.
 
Sono già state assegnate le prime sette maglie: la numero 1 allo sciatore valtellinese Giorgio Rocca, testimonial della Pantani 2007; la 2 alla “madrina”, la ciclista morbegnese Anna Corona; la 3 al campione bergamasco Ivan Gotti (già vincitore all’Aprica nella tappa del Giro ‘96); la 4 all’olandese Eddie Bouwmans, compagno di squadra del Pirata nel ’94 alla Carrera; la 5 al calciatore Fabrizio Ravanelli (Juventus e Nazionale italiana di calcio); la 6 a Maurizio Del Tenno, assessore al Turismo della Provincia di Sondrio e la 7 a Carlo Fognini, assessore allo Sport, sempre della Provincia di Sondrio.
 
Per quanto riguarda i tracciati la formula resta invariata con tre percorsi: il corto (93 chilometri, dislivello 1550 metri, Gran premio della montagna al Passo del Mortirolo 1.851 metri, pendenza massima 14 per cento); il medio (152 chilometri, dislivello 3400 metri, Gpm Gavia 2.650 e Mortirolo 1.851, pendenza massima 15 per cento e 18 per cento); il lungo (172 chilometri, dislivello 4000 metri; in successione Gavia, Mortirolo, Santa Cristina con pendenza massima 16 per cento).
 
Come da tradizione, la competizione sarà dedicata anche alla beneficenza: con parte del ricavato delle iscrizioni il G.S. Alpi – presieduto da Vittorio Mevio – donerà alla Fondazione Marco Pantani, guidata dalla madre del ciclista – 23 mila euro, che andranno a sostenere le attività a favore del ciclismo giovanile, dando così seguito ai desideri del Pirata.
 
Come detto, i numeri della Gran Fondo Marco Pantani sono già da record: è stata superata la quota di 2.800 iscritti in rappresentanza di 28 nazioni (oltre all’Europa arriveranno ciclisti dall’Australia, dal Canada, dalla Corea, da Israele, dal Sud Africa e dagli Stati Uniti).
Non mancano le curiosità: un’agenzia viaggi di Roma sta organizzando alcuni pullman che, partendo da Reggio Calabria, risaliranno lungo la penisola, accogliendo a bordo quei ciclisti "isolati" che vogliono correre all’Aprica.
 
La terza Granfondo Internazionale Marco Pantani fa parte dei Circuiti Coppa Lombardia, Super Challenge, I Nobili delle Gran Fondo, Prestigio 2007, Brevetto dello Scalatore, Trofeo Windstopper, Campionato Italiano Gran Fondo e Fondo Amatoriale FCI.
 
Antonio Stefanini
 
Foto courtesy of Antonio Stefanini

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