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Alla Capanna Margherita a 75 anni, l'emozione di un sogno divenuto realtà

Ludovica Pineider e la sua Guida alpina alla Capanna Margherita
Ludovica Pineider e la sua Guida alpina alla Capanna Margherita

SELVA DI VAL GARDENA, Bolzano — “Dopo circa 15 anni che ci pensavo, che lo desideravo, che lo sognavo, alla bella età di 75 anni, ho raggiunto la capanna Margherita alla punta Gnifetti! E’ stata dura, sia per l’età, sia per l’altitudine. Ma ho messo un piede davanti all’altro, piano piano, sospirando, soffiando e ripetendomi: “dai Ludo, ce la devi fare….o oggi o mai più..”. E dopo circa 7 ore di ascesa lenta, faticosa e dura, finalmente ho raggiunto la meta tanto sospirata con gli occhi velati di lacrime, ma con il cuore colmo di gioia. Sarà difficile dimenticare questa magnifica salita e questa immensa e appagante soddisfazione. La montagna è una cosa meravigliosa”. Questa l’emozionante avvenuta raccontataci dalla nostra lettrice Ludovica Pineider, a cuì facciamo i nostri più vivi complimenti.

“Alla Capanna Margherita non sono andata con un gruppo, ma con una Guida alpina (vedi foto) quui di Selva, di nome David Dremetz. Siamo partiti martedì 20 agosto scorso, di mattina, arrivati ad Alagna verso le 13, cambiati in macchina, prese le 3 funivie verso le 15, arrivati alla Capanna Gnifetti alle 17. Lì abbiamo dormito. Mercoledì 21 agosto – giornata storica!! – siamo saliti alla Capanna Margherita e ridiscesi alla Gniffetti alle 17. Abbiamo dormito di nuovo lì e la mattina dopo siamo ridiscesi ad Alagna e alle 17 eravamo di ritorno a Selva (22 agosto 2013).

La giornata era perfetta, senza una nuvola e senza vento (che fortuna!) e c’era una processione di gente e di frontalini la mattina alle 5 quando abbiamo lasciato la Gniffetti. Ma poi gli alpinisti si sono un po’ smistati: qualcuno andava alla Punta Dufour, qualcun altro alla Giordani, ecc.

Per questa salita mi sono allenata facendo le solite arrampicate qui a Selva (2 o 3 volte alla settimana) con approcci di un’ora e più e poi facendo salite dure a piedi tipo la Val Chedul, al forcella del Sassolungo, la Forcella Pordoi, ecc. Poi avevo dormito per tre notti al Rifugio Toni Demetz al Sassolungo (metri 2700), tanto per acclimatarmi un po’.

Per ora altri sogni nel cassetto non ne ho, se non di avere 30 anni di meno! Infatti, quando sono tornata ho avuto pressione bassissima, giramenti di testa ecc, perché lo sforzo è stato davvero superiore alle mie forze! Comunque ora mi sono rimessa e penso che potrei salire il Gran Paradiso. Mi hanno detto è facile…Mah?!”

Ludovica Pineider
Nella foto si vede il mio volto abbastanza sofferente (ma dentro il cuore ero felice!!)

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4 Commenti

  1. Quando si desidera fortemente una cosa, non c’è età che tenga. Complimenti alla signora Ludovica che con costanza e coraggio ha fatto di un sogno la realtà.

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