BELLUNO — Dolomiti sempre più a portata di click. Dalla fine maggio è online il nuovo sito www.dolomitiunesco.it, una guida nata con lo scopo di fornire informazioni di carattere culturale, tecnico e ambientale per ciascuno dei gruppi montuosi che formano il patrimonio dell’Umanità Unesco. Il portale – scritto in italiano, inglese e tedesco – spazia da nozioni morfologiche, della flora, della fauna, a notizie di folklore e al calendario degli eventi previsti per i mesi a venire.
Il Pelmo e La Croda da Lago, la Marmolada, le Pale di San Martino, San Lucano, Dolomiti Bellunesi e Vette Feltrine, le Dolomiti Friulane e d’Oltre Piave, le Dolomiti Settentrionali, il gruppo del Puez-Odle ovvero le Dolomiti Settentrionali, lo Sciliar-Catinaccio e il Latemar, il Bletterbach, le Dolomiti di Brenta. Ciascuno dei gruppi dolomitici è analizzato nel sito in un capitolo a se stante e secondo diversi punti di vista.
Dolomitiunesco.it si propone di servire da manuale di storia geologica, morfologia, usanze e tradizioni dei popoli abitanti nelle 9 aree che si espandono tra le province di Belluno, Trento, Bolzano, Udine e Pordenone. Al contempo non tralascia il carattere turistico, politico ed economico, fornendo un elenco degli eventi sportivi, folkloristici e glamour in programma per l’estate e l’inverno nelle principali località e ski area più gettonate. Non mancano infine le curiosità di carattere storico e naturalistico su ciascuna area dolomitica e i criteri di selezione per la candidatura delle Dolomiti all’Unesco.
“In un’era in cui il turismo si fa sul web era necessario creare un portale dedicato alle montagne più belle del mondo – afferma David Pirrello, titolare della Società Dolomiti.it Srl che ha realizzato il portale grazie alla sua forza imprenditoriale e di esperienza di oltre 17 anni nel world wide web, senza sostegni o finanziamenti pubblici – sono stati pubblicati infatti pochi mesi fa i risultati dell’indagine condotta da Google su un campione di oltre 3.000 Internet users, dove il 76% degli intervistati ha dichiarato di aver utilizzato internet per effettuare ricerche e pianificare i propri viaggi nel corso del 2012. Il mio staff ha lavorato con grande attenzione scrupolosità nella realizzazione dei contenuti di www.dolomitiunesco.it, la redazione e i grafici hanno raccolto il materiale informativo da fonti accreditate come A.p.t. (Associazioni per il turismo), Parchi Nazionali e Gruppi escursionistici. I copyright delle foto appartengono a grandi fotografi e alpinisti come Mario Vidor e Manrico Dall’Agnola, e alla casa editrice altoatesina Tappeiner Srl”.
