SOMAGGIA, Sondrio — Li hanno ammazzati a bastonate, nel cuore della notte, e poi parzialmente macellati. E’ questa la tragica fine che hanno fatto i capretti appena nati di un allevamento nella bassa Valchiavenna, dove tutti stanno cercando di capire chi possa aver commesso questa orribile mattanza.
La notizia è stata diffusa dalla stampa locale nei giorni scorsi. Secondo quanto riferito, gli ignoti killer sono entrati nel recinto, hanno scelto gli esemplari più piccoli, tutti nati da meno di un mese, e li hanno colpiti a morte con martelli e bastoni. Poi, non contenti, li hanno trascinati fuori dall’allevamento e li hanno parzialmente macellati.
Le indagini, tuttora in corso, sembra siano orientate verso l’ipotesi di un delitto di gruppo, dato che è stato commesso in un tempo record. Anche la comunità, scossa dal fattaccio, si sta interrogando sulle ragioni e sugli autori della strage, che presto potrebbero essere individuati.
I nove capretti uccisi facevano parte di un allevamento privato, appartenente a Massimo G., giovane allevatore locale.
