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Skialp, la cdm si decide sull’Adamello

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PASSO TONALE, Brescia — Saranno le nevi dell’Adamello a far da cornice alla disputa decisiva per l’assegnazione della coppa del mondo 2007 di scialpinismo. I favoriti, Denis Brunod e Manfred Reichegger, se la dovranno vedere con gli agguerritissimi Guido Giacomelli-Hansjorg Lunger e anche con i francesi che potrebbero rivelarsi insidiosi.

Con ogni probabilità la 47esima edizione della Scialpinistica dell’Adamello consacrerà Denis Brunod e Manfred Reichegger, che guidano la classifica di Coppa del Mondo a coppie di specialità. La vittoria gli era sfuggita lo scorso anno all’Alta Valtellina Ski Race, solo per una sfortunata coincidenza: la mattina della gara un forte attacco febbrile aveva colto Brunod, costringendolo a letto.
 
Ne approfittarono gli altri azzurri Guido Giacomelli e Hansjorg Lunger. Per Giacomelli fu il bis della vittoria ottenuta nel 2004, allora con Mirco Mezzanotte, e Lunger fu la piacevole sorpresa della scorsa stagione.
 
Quest’anno, per gli alpini del Centro Sportivo Esercito di Courmayeur. la Coppa sarebbe meritatissima. La loro regolarità nella gare di Coppa è stata davvero impressionante, sia in quelle individuali che in quelle a coppie. Ad insidiare il loro primato ci sono ancora i compagni di squadra Giacomelli e Lunger, al secondo posto della classifica, che sicuramente giocheranno all’attacco, con l’obiettivo dichiarato di vincere la tappa di domenica.
 
Nelle scorse ore, Un simpatico siparietto è trapelato tra i candidati a questa vittoria. Brunod e Reichegger si sono espressi con considerazioni molto differenti sulla strategia di gara per domani: il primo aggressivo, dichiara che partiranno subito all’attacco; il secondo molto tranquillo, ritiene che sarà una gara d’attesa da cui non potranno uscire che vincitori. Sarà pretattica?
 
Sulle pendici dell’Adamello una cosa è certa, i francesi non staranno a guardare, infatti al terzo posto generale troviamo Florent Perrier e Greg Gachet. I quali, comunque, rispetto ai loro standard non stanno certo passando un bel periodo: ricordiamo che lo scorso anno a Cuneo si laurearono Campioni del Mondo a coppie.
 
Nel settore femminile, la lotta è ancora aperta, infatti le Campionissime valtellinesi, Francesca Martinelli e Roberta Pedranzini si trovano a pari punteggio con le avversarie, le francesi Bourillon e Favre, che vinsero in Svizzera tre settimane orsono.
 
La  parola passa ora ai circa 2000  metri di dislivello in salita ed altrettanti in discesa del percorso della Sci alpinistica dell’Adamello.
 
Il percorso di domani è stato approntato dai volontari del Gruppo escursionisti Ugolini di Brescia, organizzatore della gara, con la supervisione del commissario tecnico della Nazionale di scialpinismo Adriano Greco. Conoscendo Greco, sicuramente il percorso sarà molto tecnico e nervoso, come impongono i moderni canoni organizzativi, con canalini impegnativi, tratti a piedi con i ramponi e discese vertiginose.
 
Qualche dritta sui punti di passaggio? Il tracciato, lungo 16,7 chilometri, parte alle 9 dal Tonale. Poi, la salita al Passo del Diavolo (2.450 m), discesa all’Alveo Presena (2.184 m), salita a Cima Presena (3.069 m), la discesa fino a quota 2.400 m passando per Passo Presena e Cima Sgualdrina, la risalita al Passo Paradiso (2.585 m) e al Passo del Dito (2.924 m), la discesa verso case Scarsi (1.704 m) e infine il ritorno al passo Tonale. 
Luca Salini
 
Per ulteriori informazioni: www.ugolini-bs.it, www.adamelloski.com

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