LIVIGNO, Sondrio — La neve per loro è sinonimo di brivido e acrobazie. Gli amanti dello snowboard sono giovani e hanno il sangue freddo e più che le piste amano frequentare i parchi in cui salti e velocità sono all’ordine del giorno.
La meta d’obbligo per loro è Livigno che con lo Snowpark Mottolino, considerato fra i migliori in Italia e in Europa, ha quattro linee di salti di diverse difficoltà, chiamati come le taglie americane per l’abbigliamento.
La S, per esempio, è la più facile e le sue linee, i suoi rail (tubi tondi o quadri) e i suoi box (simili ai rail ma più larghi) sono adatti ai principiantio. La M, rinnovata quest’anno, è una delle più gettonate. La L è già più complessa, con cinque jump fra i 12 e i 16 metri. La XL è riservata soprattutto agli eventi, perchè pochi possono permettersi di affrontare le sue rampe da salto da 18 a 25 metri.
Ma c’è di più. Al Mottolino ci si può cimentare anche nella Jibbing Area, con rail, scalinate, box, monotubi e altre chicche per appassionati. C’è anche un natural pipe, ovvero cioè un avvallamento naturale sulla pista del Monte Sponda che consente di esibirsi senza bisogno di sponde artificiali. Il Boarder Fun vicino al Rifugio Camanel di Planon ha infine due tracciati, uno più semplice e l’altro più difficile, dove fare gare di velocità.
