Cronaca

Africa: tre italiani morti in incidente aereo

immagine

ANTANANARIVO, Madagascar – Tre uomini d’affari italiani sono morti in un incidente aereo sulle montagne del Madagascar. Il Cessna 425 sul quale viaggiavano si è schiantato due minuti dopo il decollo nei pressi di Toliara sul massiccio di Isalo, nel sud del Paese. 

La Farnesina, che ha informato i familiari, sta organizzando il rimpatrio delle salme. Nello schianto sono morti anche i due piloti locali e un imprenditore svizzero.
 
Le vittime sono Carlo Pozzi, originario di Mariano Comense, che lascia moglie e due figli; Gianluca Marcolini, di Verona; Angelo Corvini di Carrara. Stavano ripartendo da Toliara, dove erano arrivati martedì per concludere un affare per l’estrazione del marmo «Magrana».
I sei erano ripartiti intorno alle 4 del mattino verso la capitale. Ma subito dopo il decollo i due propulsori del Cessna della compagnia privata Societe de Transport Aerien hanno preso fuoco.I resti dei corpi sono irriconoscibili.
 
Una delle vittime dell’incidente in Madagascar, Gianluca Marcolini, 41 anni, di Verona, era figlio di un noto imprenditore del settore del marmo titolare di un’azienda che ha sede a Grezzana, nel Veronese.
 
La Marcolini Marmo, nata nel 1960, ha acquistato nel 2000 una società con depositi a Verona e Carrara per l’importazione e la distribuzione di blocchi grezzi in marmo e granito sul mercato mondiale.

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close