
Ortisei rappresenta il cuore della Val Gardena. Le eleganti abitazioni in stile tradizionale si inseriscono armoniosamente tra prati rigogliosi e i dolci altipiani dell’Alpe di Siusi, della Seceda e della Resciesa, dominati dalle imponenti cime delle Odle e del Sassolungo. Sullo sfondo, a chiudere la visuale, si staglia maestoso il poderoso massiccio del Sella e, poco oltre, spunta anche la Marmolada, con quel che resta del suo ghiacciaio. L’escursione raggiunge il Passo Brogles, pochi minuti sopra Il Rifugio Malga Brogles che è, però, chiuso in questo periodo. Gli alpeggi nei dintorni del Brogles offrono una vista impareggiabile su molti gruppi dolomitici e sono facilmente raggiungibili anche grazie alla funicolare, sono il punto ideale per contemplare la frastagliata e turrita catena delle Odle (aghi in lingua ladina). La discesa verso la valle di Sant’Anna conduce invece in suggestivi boschi, impreziositi da ruscelli e torrenti, la cui bellezza ha ispirato nei anni racconti e leggende delle Dolomiti. Le ripide e complesse pareti del Monte Seceda che delimitano la valle sul versante orografico destro, sono di sicuro interesse anche per gli appassionati di geologia.
L’itinerario
Partenza: Ortisei, Funicolare Resciesa (2103 m)
Arrivo: Ortisei (1236 m), nei pressi della stazione a valle degli impianti della Seceda Dislivello: + 207 m, -1028 m
Tempi di percorrenza: 4.30 ore
Difficoltà: E
Dal centro di Ortisei i cartelli indicano la direzione verso la stazione di partenza del trenino della Resciesa. È consigliabile lasciare l’auto presso il parcheggio (a pagamento) degli impianti della Seceda e proseguire a piedi per circa cinque minuti seguendo le indicazioni per la Resciesa. Una volta arrivati alla stazione a monte della funicolare della Resciesa (2103 m, con punto di ristoro presso il Resciesa Chalet), si imbocca un facile sentiero nel bosco (n. 35), in leggera salita. Trascurando la deviazione a sinistra per il Rifugio Resciesa, si continua a destra, in piano, fino a raggiungere la vicina Malga Cason (generalmente aperta anche in bassa stagione), da cui si gode un’ampia visuale sul Sassolungo e sul gruppo del Sella. Si prosegue lungo la sterrata (n. 35), che piega a sinistra in discesa ripida nel bosco. Si rimane sempre sul tracciato principale, sino all’uscita dal bosco dove il cammino si apre tra prati fioriti con un magnifico panorama sul Sassolungo, sulla destra e sulla Seceda, di fronte. Ampi pascoli, in estate, ospitano mucche, capre e cavalli. A sinistra si ammirano i dolci pendii erbosi spartiacque con la Val di Funes, mentre a destra si in iniziano a scorgere le Odle e la compatta mole del Sella; ancora più distanti si distinguono l’Alpe di Siusi e il massiccio del Catinaccio. Si continua lungo una larga strada sterrata, quasi pianeggiante, fino alla recinzione del Passo Brogles (2119 m), punto di confine tra Ortisei e San Pietro in Val di Funes. Da qui si scende brevemente lungo un tratto lastricato, che porta a una radura dove si trova il Rifugio Malga Brogles (2045 m; 1.30 ore). Ai piedi delle Odle, da questo versante, le cime mostrano il loro profilo più spettacolare: guglie e torrioni che ricordano aghi appuntiti, come suggerisce il loro nome ladino.
Per il rientro a Ortisei si percorre la lunga valle di Sant’Anna (sentieri n. 5 e, nel tratto finale, n. 9), particolarmente suggestiva per i suoi boschi di conifere. Durante la discesa si scorge il Campanil de Cuecenes, un curioso pinnacolo di arenaria, e più avanti le stratificazioni rocciose della Seceda, che testimoniano la storia geologica delle Dolomiti.
Il percorso continua nel bosco, alternando tratti di discesa ripidi e altri più agevoli, fino a guadare il torrente Pujates. Si arriva quindi nella zona di Furnes, dove, volendo, una deviazione a destra permette di raggiungere la stazione intermedia della cabinovia della Seceda (1h 30 dal Brogles) e scendere comodamente a Ortisei. Chi preferisce continuare a piedi, invece, prosegue in un fitto bosco, raggiunge la frazione di Vico di Sopra e infine rientra a Ortisei lungo la strada asfaltata (1h 30 da Furnes; 3 ore complessive dal Brogles).
Da vedere
Il Museo della Val Gardena, Museum Gherdëina in lingua ladina, è situato nel centro di Ortisei, in un piccolo edificio di architettura tradizionale. E’ un vero e proprio scrigno di cultura e folclore gardenese e una sorta di excursus storico, dall’orogenesi delle Dolomiti, agli albori del cinema di montagna, con una sezione dedicata al celeberrimo alpinista e cineasta Luis Trenker. La visita offre la possibilità di immergersi nell’atmosfera delle montagne dolomitiche, ammirandone, non solo l’aspetto naturalistico, ma anche le testimonianze dei popoli che le hanno abitate. Sono molti i preziosi reperti geologici, tra cui i minerali di Enrico Moroder, e quelli paleontologici, tra i quali spicca il grande ittiosauro del Monte Seceda.
Come arrivare
Autostrada A 22 del Brennero, uscita Chiusa -Val Gardena. Da qui si risale la Val Gardena fino a Ortisei.
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