Incredibile: la caccia al follower raggiunge la vetta dell’Everest
Lo youtuber Inoxtag annuncia di voler scalare il Tetto del mondo. La dura presa di posizione delle guide di Chamonix
Oltre 7 milioni di abbonati al suo canale Youtube e vari record di visualizzazione dei suoi contenuti. È Inoxtag, uno youtuber e streamer francese che fa numeri da capogiro sui suoi profili social. I suoi video sono decisamente lunghi per gli standard a cui siamo abituati: durano un’ora ma anche più e spaziano da Fortnite a viaggi esotici. Okay, ma cosa c’entra con la montagna?
Con un video su Youtube, Inoxtag ha annunciato di voler scalare l’Everest. “Amo la mia vita su internet ma ho voglia di fare qualcosa che non sono ancora in grado di fare. Voglio vincere una sfida che può sembrare incosciente, ma che sogno da parecchio tempo. Voglio scalare il tetto del mondo, condensando l’allenamento di una vita in un solo anno.” In sottofondo musica epica e effetti speciali da blockbuster hollywoodiano.
Inoxtag, nome d’arte di Inès Benazzouz, ha reclutato Mathis Dumas, guida alpina e fotografo di fama e ha iniziato così il suo allenamento “condensato”.
La scorsa estate ha salito la normale del Monte Bianco, del Cervino e il Dente del Gigante. Poi un giro sull’Ama Dablam in autunno e il GR20 in Corsica.
La partenza il Nepal è prevista ad aprile 2024. Nel frattempo ha inaugurato “Road to Everest”, che nel suo caso non è solo auspicio ma è anche il nome della sua nuovissima collezione per Nike.
Tutto per… Youtube, ovviamente. Inoxtag ha già annunciato la produzione di un film sulla sua avventura a ottomila metri e, benché, tutte le piattaforme di streaming si siano già lanciate a proporgli lauti bottini, lui ha fermamente dichiarato che il docufilm uscirà sul suo canale Youtube. Beh, come biasimarlo, d’altronde con il video sul Monte Bianco ha totalizzato 7 milioni di views, con l’Everest saranno almeno il quadruplo.
“Bisogna credere nei propri sogni”, ripete Inoxtag nei suoi video. E così una pletora di youtuber, profeti del ‘se vuoi puoi’ si lancia in ascensioni folli per un quarto d’ora di celebrità.
“Abbiamo deciso di rifiutare sistematicamente le richieste degli youtuber di scalare il Monte Bianco con le nostre guide”, ha dichiarato Didier Tiberghien, direttore della Compagnia delle guide alpine di Chamonix.
“Siamo assolutamente contrari al consumismo montano. Non vogliamo accompagnare persone che vengono un giorno a scalare il Monte Bianco senza sapere nulla di alpinismo, e poi fatto il video non le vediamo più. La montagna non deve essere luogo di consumo, ma spazio in cui vivere esperienze speciali”, conclude Tiberghien.
Insomma, in un sol colpo il progetto di Inoxtag ha calpestato praticamente tutti i valori dell’alpinismo tramutandolo in mero sfruttamento commerciale e spettacolarizzazione. Ma li ha calpestati con delle favolose Air Max Plus, vuoi mettere!
