Marek Radovský e Juraj Švingál scalano una cima vergine nel Taulliraju (Perù)
La cordata slovacca ha aperto la via “Line under the sky” su una cima inviolata di 5.141 metri nella Cordillera Blanca
Quelli di Marek Radovský e Juraj Švingál sono nomi che cominciano a farsi conoscere nel mondo dell’alpinismo. La cordata slovacca, che si era fatta notare l’anno scorso per l’apertura della via Ice Dry Queen nel Tian Shan in Kirghizistan, quest’estate ha messo a curriculum un altro successo. Questa volta nella Cordillera Blanca, in Perù.
I due hanno aperto la via “Line under the sky” (1.100 m, 6b, M6+) su una cima inviolata di .5141 m., che hanno battezzato Marva Peak, nel massiccio del Taulliraju. Qui, hanno trovato una parete che iniziava ad una quota di 4.400 m e si innalzava per oltre 750 m di dislivello. La sezione inferiore presentava tiri di arrampicata su roccia, spesso ricoperti di muschio, mentre la parte più alta della parete richiedeva spesso l’utilizzo di tecniche di misto e ghiaccio.
Marek e Juraj hanno raggiunto la vetta al tramonto, giusto in tempo per vedere tutte le montagne circostanti tingersi di rosso. Dopo una breve pausa, hanno iniziato la discesa al buio fino al bivacco ai piedi della parete, raggiunto con 14 calate. I due hanno lasciato in parete solamente tre spit.
La spedizione in Perù
Gli slovacchi hanno trascorso 4 settimane in Perù, e avevano fin da subito l’obiettivo di aprire una nuova via invece di ripeterne una già nota. Tuttavia, riuscire a realizzare la prima salita a questa cima a oltre 5.000 metri è stata una sorpresa. L’obiettivo iniziale era infatti il Chacraraju (6.001 m), che hanno però ritenuto molto pericoloso per le condizioni della montagna.