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In handbike da El Chalten a Ushuaia, missione compiuta per Lola Delnevo

Come iniziare l’anno nuovo? Eleonora “Lola” Delnevo e Stefania “Steppo” Valsecchi hanno scelto di dare il via al 2023 in grande stile, con una avventura memorabile. Il 1 gennaio scorso sono partite da El Chalten per affrontare un viaggio di oltre 1200 km in bike e handbike sulle strade della Patagonia e della Terra del Fuoco con destinazione Ushuaia. Oggi, a distanza esatta di un mese dalla loro partenza, siamo qui ad annunciarvi che le due amiche siano riuscite nell’intento. Il 27 gennaio scorso sono arrivate alla loro meta, dopo giorni di fatica, alcuni con vento a favore altri decisamente contrario, molti dei quali trascorsi nel nulla, se “nulla” si possono definire i meravigliosi paesaggi che hanno fatto loro da compagnia.

Molto più di una impresa

Nel 2015 Lola, oggi socia onoraria dei Ragni di Lecco, è stata vittima di un incidente in cascata che l’ha privata dell’uso delle gambe. Un intoppo che non è stato in grado di spegnere la sua passione per la montagna, quella passione che l’ha vista negli ultimi anni tornare sugli sci, in parete (e parliamo di salite del tipo la via Zodiac su El Capitan!) e di avviarsi alla handbike, anche fuoristrada. Da qui l’idea del viaggio in Patagonia.

“Non mi piace pensare a questa cosa nei termini di “un’impresa” – ci anticipava in fase di partenza –  tanto che non so neppure se qualcun altro abbia già percorso l’itinerario con la handbike e sinceramente non ho speso più di tanto tempo per verificarlo. L’obiettivo è piuttosto quello di assaporare fino in fondo questa esperienza e di viverla nel modo che più ci piace: in piena libertà, in un confronto leale con la natura, nei limiti delle nostre capacità e delle nostre forze.”

Ed è stato proprio così. Le foto condivise sui social dall’energica “Steppo”, accompagnate anche nei momenti più difficili da un carico di gioia e umorismo (“autoironia e sorrisi, se mancano questi ingredienti mica fai ‘sti viaggio, no?”, commenta Stefania), raccontano di un viaggio al sapore di libertà, vissuto senza seguire una tabella di marcia, fermandosi a dormire in tenda, nei garage, talvolta in appoggio a casa di sconosciuti, o anche “nella dogana Argentina per terra nell’anti bagno pubblico: una sciccheria”, come riporta “Steppo” nel suo resoconto live (ove possibile sulla base della disponibilità di segnale, altrimenti quasi live). Un viaggio tra montagne e ghiacciai di fronte a cui sentirsi piccoli, steppe infinite, “fiordi, profumo di mare e terra”, tra saliscendi sterrati che hanno dato non poco filo da torcere (come ci mostra il video qui sotto, girato nella zona delle Torri del Paine) e anche tratti che è meglio percorrere di domenica quando non viaggiano i camion.

Un’avventura che avremo modo di farci raccontare da Lola nei prossimi giorni, una volta rientrata in Italia. Intanto godiamoci il video carico di entusiasmo del loro arrivo a Ushuaia.

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