Dai registi di “Free Solo” un film su Yvon Chouinard, Douglas Tompkins e Kristine McDivitt
Un storia di amicizia e amore
I registi Jimmy Chin e Elizabeth Chai Vasarhelyi non mostrano alcuna intenzione di prendere una pausa tra un successo e un altro. Dopo aver toccato l’olimpo della cinematografia con l’Oscar ottenuto per “Free Solo” e aver dimostrato con “The Rescue” di saper eccellere non solo nel cinema d’alta quota ma anche degli abissi, annunciano di essere già a lavoro su una nuova pellicola. Il titolo si è vociferato che potesse essere “Tompkins”. Ma è ancora presto per esserne certi.
Dall’arrampicata senza protezioni e i salvataggi in grotta si passa a una storia d’amore, d’amicizia, di business. Naturalmente legata al mondo outdoor, al mondo della montagna e dell’arrampicata. I protagonisti, come dichiarato al magazine statunitense Variety, saranno Yvon Chouinard, fondatore del brand Patagonia, Douglas Tompkins, cofondatore di The North Face e Esprit, e la prima CEO di Patagonia, poi moglie di Tompkins, Kristine McDivitt.
Tre personaggi che hanno condiviso passioni e visioni. Il brand abbigliamento Patagonia deve la sua nascita e il suo successo al gioco di squadra tra Chouinard e McDivitt, amici uniti dallo spirito ecologista e conservazionista. I due si allontaneranno lavorativamente quando Kristine si innamorerà di Doug, trasferendosi con lui in Sud America. Quello stesso Doug che ha rappresentato, prima della svolta imprenditoriale, un perfetto compagno di avventure per Yvon.
Una storia di amore e amicizia
Come immaginare la pellicola nascente? “Una grande storia d’amore con una protagonista centrale femminile, che è un grande step per noi – commenta Elizabeth Vasarhelyi – . Si tratta della storia di 3 persone e dell’amicizia e dell’amore che hanno condiviso. Una storia che esplora i mondi privati dei mentori di Jimmy (Yvon Chouinard e Doug Tompkins), che erano migliori amici, sebbene fossero persone totalmente diverse tra loro. Ed è la storia di Kristine.”
Nel film, al pari di pellicole dei medesimi registi come “Free Solo” e “Meru” si mescoleranno scene outdoor, girate nel Pumalìn Park, riserva naturale realizzata dai Tompkins nella Patagonia cilena, con interviste e materiale d’archivio.
“Doug ha ribattezzato la vetta più alta del loro parco Cerro Kristine, come sua moglie – racconta ancora Elizabeth Vasarhelyi – . Jimmy è salito su quella montagna insieme a a Doug e Yvon nel 2001, e dopo la morte di Doug nel 2015, Kris desiderava salire quella vetta che portava il suo nome.”
Le vite dei registi stessi si intrecciano dunque con quelle dei protagonisti della storia. C’è da attendersi una forte carica emotiva. La pellicola ad ogni modo è frutto di un progetto a lungo termine, intrapreso qualche anno fa. L’ultima ripresa è stata realizzata nel 2019 ma la elaborazione è stata rimandata di un paio di anni per dedicarsi alla realizzazione dell’acclamato “The Rescue”. Il lancio del film, di cui scopriremo il titolo nei prossimi mesi, una produzione National Geographich, è stimato per la metà del 2022.
