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SilvaCuore, l’App che aiuta a monitorare la salute delle foreste

La citizen science, metodo di lavoro che consente ai cittadini di supportare ricerche scientifiche con le proprie segnalazioni, si sta rivelando un tool dal grande potenziale. Nei mesi scorsi abbiamo avuto modo di citare almeno due esempi di progetti basati sulla “scienza dei cittadini”: il primo, Stambecco Orobie, che ha portato alla realizzazione di una mappa di distribuzione degli stambecchi sulle Orobie, il secondo promosso dalla Commissione Glaciologica della SAT allo scopo di realizzare una mappa di distribuzione della neve rossa sulle Alpi. A sostegno della citizen science si stanno anche moltiplicando le App che facilitano una interazione diretta tra cittadini e ricercatori. Di recente un team di ricercatori dell’Università degli Studi della Basilicata e Università degli Studi di Napoli Federico II ha lanciato una App che per certo sarà particolarmente apprezzata dagli amanti dei boschi. Il suo nome, non a caso, è SilvaCuore.

Silvacuore, accessibile da smartphone, tablet e pc, è stata realizzata, in collaborazione con la società spin-off Effetreseizero di Trento, nell’ambito del progetto “PON- OT4 CLIMA. Sviluppo di tecnologie innovative di Osservazione della Terra per lo studio del cambiamento climatico e dei suoi impatti su ambiente e territorio”, e ha come scopo quello di agevolare la raccolta di segnalazioni di siti forestali in deperimento sul territorio nazionale, per poterne creare una banca dati in continua evoluzione.

“Diversi casi di deperimento e mortalità di soprassuoli sono stati documentati in tutto il mondo. Il fenomeno del deperimento è presente anche in Italia, ma allo stato attuale non abbiamo contezza dell’entità e delle aree colpite. Inoltre manca una conoscenza approfondita sulle cause e i meccanismi coinvolti”, si legge sul sito dedicato all’App www.silvacuore.org.

Cosa causa il deperimento dei popolamenti forestali? Una molteplicità di fattori, che spaziano dagli eventi climatici estremi (pensiamo ad esempio alla tempesta Vaia) a patologie e purtroppo anche cattiva gestione da parte dell’uomo.

Il deperimento forestale è ormai un fenomeno preoccupante con gravi conseguenze ambientali – spiega a Smartgreenpost.it il Prof. Francesco Ripullone, docente di Ecologia e Dasometria presso la Scuola di Scienze Agrarie, Forestali, Alimentari ed Ambientali dell’Università di Basilicata – è necessario quindi capire cosa sta accadendo e monitorarne l’evoluzione nel tempo per poter pianificare interventi che migliorino la resistenza e la resilienza delle nostre foreste”.

Una App alla portata di tutti

Il principio della citizen science è che i monitoraggi debbano essere alla portata di tutti, senza necessità di esperienze particolari in definiti campi scientifici. Silvacuore rispetta tale criterio e infatti si presenta estremamente facile da utilizzare. L’utente viene seguito passo passo nel suo percorso di segnalazione, che prevede l’invio di uno scatto del sito e la sua geolocalizzazione.

“Nella schermata principale di SilvaCuore troverai la mappa con tutte le segnalazioni approvate dal team SilvaCuore – si legge ancora sul sito – . Se raccogliamo molti dati, questa mappa ci darà un’idea dello stato di salute delle nostre foreste.”

Come vengono utilizzate le segnalazioni?

“I dati che ci fornisci sono molto preziosi – rispondono i ricercatori – . Useremo le informazioni per creare una banca dati a livello nazionale che ci consentirà di monitorare il fenomeno e la sua evoluzione nel tempo. Questo sarà fondamentale per pianificarne la futura gestione.”

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