Snowboarder muore in discesa sul Mont Dolent
Un secondo weekend dall’avvio della fase 2 dell’emergenza coronavirus decisamente impegnativo per il Soccorso Alpino quello appena trascorso. Numerosi gli incidenti occorsi in quota. Il più grave verificatosi nella giornata di domenica 17 maggio sul Mont Dolent (Courmayeur). A perdere la vita uno snowboarder svizzero di 27 anni del canton Berna.
Il giovane, poco prima delle 10.00 del mattino, sarebbe scivolato durante una discesa sul ghiacciaio dalla vetta, lungo il versante Sud, in “splitboard” (tavola da snowboard che si divide in due sci per la salita su neve), a una quota di circa 3800 metri. Alla caduta di circa 400 metri avrebbero assistito il fratello e un amico, con cui lo snowboarder era salito sulla cima del Mont Dolent, divisa tra Italia, Svizzera e Francia, partendo dal versante elvetico.
La chiamata di soccorso è stata ricevuta dal Pelotons de gendarmerie de haute montagne (PGHM) che l’ha girata al Soccorso Alpino Valdostano. Sul posto è giunto anche un nucleo della Guardia di Finanza per le procedure di identificazione e riconoscimento e per le operazioni di Polizia Giudiziaria. I tecnici del CNSAS hanno raggiunto la vittima insieme ad un medico rianimatore, trasportato sul posto in elicottero, che non ha potuto far altro che constatarne il decesso.
Pace all’anima sua.
Ma con le frontiere chiuse come ha fatto ad essere dove era?
Due frasi: la prima orribile e la seconda stupida. Complimenti. Almeno leggi il testo: è salito dal versante svizzero. Certi commenti beceri e insensati andrebbero censurati.
è sceso dal versante italiano. Leggi tu bene!
L’articolo dice che è partito dalla Svizzera ed è credibile: da una breve ricerca ho visto che la salita alla cima si effettua normalmente dal Petit col Ferret, posto proprio sul confine…ovviamente da lì in poi la via si sviluppa sul versante italiano.