Quella 2019 si appresta ad essere una nuova stagione da record sull’Everest, almeno per quanto riguarda i numeri. Un po’ come era già successo l’anno scorso.
Ad oggi i permessi chiesti per scalare in primavera il versante nepalese sono più di 300, numeri destinati ad aumentare nelle prossime settimane. Solo l’agenzia Seven Summits Treks ha cinque spedizioni con oltre 60 clienti pronti a tentare l’Everest, tra cui Kami Rita Sherpa che cercherà di salirlo per la 23esima volta.
Al campo base del Tetto del Mondo si aggiungeranno anche gli oltre 100 scalatori pronti a salire il Lhotse e quelli che si dedicheranno al Nuptse. Ovviamente bisognerà calcolare anche il personale di supporto nepalese e le guide d’alta quota, che negli ultimi anni sono in un rapporto 1:1 con gli alpinisti.
Il versante tibetano sembra dalle ultime notizie accessibile ai soli alpinisti, non ai trekkers. Ed è proprio a nord che si registra ad oggi l’unica spedizione interessante, ossia quella di Cory Richards che tenterà di aprire una nuova via. Speriamo che qualcun altro annuncio a breve qualche altro progetto alpinistico meritevole di essere seguito con attenzione.
Nel frattempo, gli Icefall doctors impegnati da una decina di giorni a fissare la via attraverso la Khumbu Icefall sono quasi arrivati a campo 2.
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