Il Makalu perde un protagonista

La spedizione, partita lo scorso 19 marzo, perde così un eccellente protagonista, già capospedizione ai 6.962 metri del Monte Aconcagua, in Argentina, tra il dicembre e il gennaio scorsi.
I disturbi iniziano per Nardi al campo base avanzato, a quota 5.500 metri. Subito la decisione di scendere fino al base, a 4.800 metri, unica soluzione per risolvere il problema. Ma anche qui la situazione non migliora.
Decide così di scendere ancora di qualche centinaio di metri mentre i compagni di spedizione allertano i soccorsi a Kathmandu, non ottenendo però risposta. E’ una telefonata a Silvio Mondinelli, in città con Marco Confortola per la spedizione allo Shisha Pangma, a risolvere la questione.
In poco tempo l’elicottero raggiunge lo sventurato e lo porta in ospedale. "Un edema polmonare a quelle quote può capitare a tutti", le parole dei compagni. Certo è che la spedizione perde un sicuro protagonista.