BOLZANO — Sabato 1 agosto, prime ore del mattino. Il tranquillo silenzio delle montagne della Val Venosta è rotto da un vociare adrenalinico. E’ il grande carrozzone dei media che è arrivato fin quassù. Decine di giornalisti con telecamere al seguito sono assiepati davanti al municipio di Castalbello per riprendere lui, il re degli Ottomila, pronto a convolare a nozze con la compagna con cui convive da un quarto di secolo. Un evento insomma. L’attesa spasmodica. Peccato, però, che Messner si sia già sposato il giorno prima.
Con un colpo di teatro degno di una superstar, l’alpinista altoatesino ha beffato curiosi e giornalisti, anticipando di un giorno il rito che lo ha legato alla compagna austriaca Sabine Stehle. "Sì, è vero – ha confessato – ci siamo sposati venerdì pomeriggio legalizzando la nostra unione che dura da più di venticinque anni".
Per arringare il popolo osannante, i leader comunisti spesso usavano sosia o manichini. Lui ha scelto un’astuzia più raffinata. Un depistaggio che ha mandato fuori strada tutti "qvesti rompiscatole di giornalisti" a caccia di scoop.
Ai reporter rimasti in palmo di naso, non è rimasto che raccontare quanto saputo dal sindaco Josef Alber: "E’ stata una cerimonia molto semplice e sobria e i coniugi Messner erano visibilmente emozionati". Reinhold e Sabine hanno tre figli: Anna, nata nel 2002, Simon, di 18 anni, e Magdalena, di 21 anni. I due figli maggiori sono stati i testimoni delle nozze, cui hanno partecipato anche i genitori di Sabine.
Top secret anche il seguito. Nessun banchetto nuziale, ma solo una festa d’estate a Castel Juval, la loro dimora sopra Castelbello, dicono i bene informati. Smentita dallo stesso Messner la presenza del cancelliere tedesco Angela Merkel, confermata invece quella del governatore altoatesino Luis Durnwalder. Ma per quanto ne sappiamo poteva esserci anche il Papa in persona…
Nessuna foto diffusa alla stampa. Tanto, basta la notizia della beffa per finire lo stesso su tutti i giornali del mondo. Altissima, purissima, furbissima.
WP
