Alpinismo

Mondinelli: all'alba inizia la salita

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LOBUCHE, Nepal — "Domani si parte. Domenica sarò a Colle Sud". E’ deciso Silvio "Gnaro "Mondinelli. E pronto al difficile compito scientifico che lo attende a ottomila metri di quota. Valutato il meteo dei prossimi giorni, l’alpinista ha preparato l’attrezzatura necessaria al lavoro da compiere sulla stazione Share Everest e ha pianificato la salita verso il Lhotse con partenza dal campo base domattina all’alba.

"Qui al base nevischia ancora – ci ha raccontato Mondinelli poco fal al telefono satellitare -. Ma per i prossimi due giorni prevedono delle schiarite e ho deciso di salire in quota. L’umore è alto, mi sento in forma e pronto finalmente a tornare a ottomila metri. Partirò molto presto, domani per campo 2 e dopodomani per Colle Sud, per sfruttare le prime ore della giornata che di solito sono le più belle per il meteo".

L’alpinista è salito al campo base ieri mattina dopo alcuni giorni passati al Laboratorio Piramide del Comitato EvK2Cnr a definire i dettagli del lavoro da compiere a Colle Sud anche alla luce delle immagini scattate la settimana scorsa alla stazione meteorologica dagli alpinisti della spedizione kazaka.

"Ormai siamo pronti – conferma Giampietro Verza, responsabile delle stazioni meteorologiche EvK2Cnr, che seguirà i lavori ad 8000 metri dal laboratorio Piramide -. Nei giorni scorsi – spiega Verza – Mondinelli è stato formato sia per la sostituzione dei sensori danneggiati, sia su un controllo generale del funzionamento della stazione e dei suoi sistemi di alimentazione. In totale, lui e Nima porteranno al Colle circa 13 di chili di ricambi e strumentazione necessaria a compiere il lavoro che, visto il tempo instabile, richiederà almeno dalle 2 alle 4 ore".

"Grazie alle foto scattate dalla spedizione kazaka, abbiamo potuto preparare l’operazione con maggior precisione – prosegue Verza -. Ma ovviamente dobbiamo considerare un lasso di tempo variabile in funzione di eventuali altri danni che non è stato possibile rilevare dalle foto. La speranza è che il meteo, e soprattutto il vento, permettano di lavorare lassù con relativa tranquillità. Io li seguirò da qui, costantemente, via radio".

La salita di domani prevede l’attraversamento dell’Icefall e, meteo permettendo, dovrebbe essere piuttosto veloce. In entrambe le salite effettuate quest’anno a campo 2, posto a 6.400 metri, Mondinelli ha impiegato, dal campo base, poco più di tre ore di cammino. Il giorno dopo, invece, sarà una giornata impegnativa.

"Io partirò a mezzanotte – racconta Mondinelli -. Nima, il mio sherpa, un paio di ore prima. Per arrivare a Colle Sud ci vorranno circa 8-9 ore di salita. Dopodichè ci sarà il lavoro da compiere sulla stazione meteorologica e il rientro a campo 2 per la notte".
 

Sara Sottocornola
 
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