Cronaca

Incendi sulle Alpi nord-occidentali

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TORINO, Piemonte — Non solo bel tempo e temperature primaverili, il vento caldo dei giorni scorsi ha portato anche numerosi problemi. Lo sanno bene in Piemonte, dove non sono ancora stati domati gli incendi che da ieri pomeriggio interessano la provincia di Torino. Al momento sono circa trenta le squadre di pompieri in azione.

Nella giornata di ieri, sono stati 160 gli interventi dei vigili del fuoco in provincia di Torino.

Gli incendi, che da ieri continuano a divampare, interessano la zona del Perosa Argentina, per un fronte di circa un chilometro, la Serra di Ivrea e Chiaverano. Non è ancora stato domato quello che da ieri brucia i boschi tra Condove e Val della Torre, dove nella notte le fiamme hanno minacciato anche alcune abitazioni. Un altro incendo ha colpito Donato, nel Biellese.

Da stamani i vigili del fuoco sono impegnati anche in Valle d’Aosta, per circoscrivere un incendio sviluppatosi in un’area boschiva a monte di Nus, in località Mandolaz. Un principio di incendio si era già manifestato ieri sera e forse, a causa di un focolaio, le fiamme, alimentate dal vento, sono nuovamente divampate poco prima delle nove.

Stamattina sono quindi entrati di nuovo in azione tre canadair della Protezione civile, sei elicotteri, una trentina di squadre dei vigili del fuoco, oltre a numerosi uomini della Forestale e un centinaio di volontari. Le fiamme hanno devastato qualche ettaro di querceti e di pinete.

 

Elisabetta Moretti

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