Mentre a sud delle Alpi non piove da settimane, le temperature sono ben al di sopra della media e l’allerta riguarda gli incendi, a Nord le cose sono molto diverse.
Da lunedì sul versante alpino svizzero continua a nevicare e in alcune regioni gli accumuli di neve fresca arrivano a oltre un metro. Una situazione che secondo le previsioni non dovrebbe cessare fino a domani. Nel frattempo, si contano i disagi soprattutto alla circolazione: un treno finito in una slavina nei Grigioni, tra Klosters e Davos, fortunatamente senza causare feriti, ma solo l’interruzione della linea per lo sgombero e il pericolo valanghe attuale. Altri problemi si sono riscontrati in altre regioni per la necessità di sgombero della neve.
Attenzione al pericolo valanghe
Per chi fosse attirato dal richiamo della polvere e volesse sconfinare, la parola d’ordine è attenzione: l’Istituto WSL segnala che il pericolo valanghe è classificato a livello 4 su 5 sull’area che va da Les Diablerets (VD) al nord dei Grigioni, passando per l’Oberland bernese e la Svizzera centrale. Mentre sulle montagne settentrionali del Ticino e a sud dei Grigioni il livello è 3 su 5.