Cronaca

Appennino, maxi operazione antidroga

immagine

AVEZZANO, L’Aquila — Si è conclusa l’altro ieri la maxi operazione antidroga "Ultima cena" che si è svolta nei paesi dell’Appennino Abruzzese. Cinque gli arresti, conseguiti grazie al lavoro di cento carabinieri che hanno sequestrato oltre 50 mila euro in contanti, quasi sei grammi di cocaina, 110 di hascisc, oltre al materiale per il confezionamento degli stupefacenti.

Il nome dell’operazione deriva dal contenuto dei messaggi intercettati dagli uomini dell’Aram di Avezzano che hanno condotto l’operazione. I malavitosi facevano infatti riferimento spesso ad inviti a cena, e così è stata bettezzata alla fine tutta l’indagine.
 
"L’ultima cena" si è conlusa l’altro ieri, quando sono stati arrestati 5 persone tutte residenti a Celano, in provincia dell’Aquila. Si tratta di due fratelli elettricisti di 33 e 36 anni, un operaio di 27, un autotrasportatore di 31 e una donna di 32. La banda era in possesso di oltre 50 mila euro in contanti, quasi sei grammi di cocaina, 110 di hascisc, e di materiale per il confezionamento della droga.
 
Per arrivare alla conclusione dell’operazione sono stati mobilitati ben 100 carabinieri che hanno svotlo circa 15 perquisizioni. Secondo gli inquirenti la droga proverrebbe da Roma e da un clan camorristico di Napoli. Gli arrestati ora sono stati rinchiusi nel carcere dell’Aquila, mentre la donna in quello di Chieti.
 
 
 
Valentina d’Angella

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close