Nanga: verso la vetta per il 20 o 21
[:it]ISLAMABAD, Pakistan – Tomek Mackiewicz è, lo abbiamo sempre detto, un duro, nell’accezione perfetta dell’alpinismo polacco. Elisabeth è un’alpinista tosta, molto tosta, ed è anche portatrice sana dello sciovinismo dei cugini d’oltralpe.
La loro “tecnica” è: partire, salire, arrivare in cima. Sono forti, determinati e non hanno paura.
Oggi, come annunciato, sarà una gran giornata al Nanga: sole e poco vento.
Gli zaini che si sono messi in spalla Elisabeth e Tomek, partendo dal campo base, sono ancora carichi, anche se meno dei precedenti, e fanno presagire la voglia di “fare una corsa verso la cima”, ovviamente con tutti i limiti imposti dal Nanga Parbat.
Questa voglia di arrivare presto in vetta è dimostrata anche dalle foto scattate nei giorni scorsi, che mostravano gli zaini enormi caricati in salita durante il turno precedente di acclimatamento e predisposizione della via di salita, e dalla cura con la quale hanno piazzato i campi il più in alto possibile. Vediamo come va questo tentativo e se il meteo, che promette ancora qualche turbolenza fino a lunedì, ma bello da martedì in poi e con venti decisamente depotenziati fino a 10 km/h, consentirà ai due di arrivare in vetta. Tutto gioca in loro favore.
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direi: accezione.