Cronaca
Escursionisti bloccati sulla Vigolana
VATTARO, Trento — Sorpresi dal maltempo e privi dell’attrezzatura adeguata. Hanno rischiato grosso un ragazzo altoatesino e una sua amica austriaca, durante un’escursione sulle montagne del Trentino. A causa della nebbia e di una forte nevicata sono rimasti bloccati per un giorno e una notte al bivacco della Vigolana, 2000 metri di quota, prima di essere recuperati dal Soccorso Alpino.
I due ragazzi, lui 32enne di Merano, lei 30enne di Innsbruck, erano partiti dal paese di Vigolo Vattaro per un’escursione sulla cima della Vigolana. La gita doveva durare solo qualche ora, ma quando la coppia è arrivata nei pressi della cima, il cielo si è oscurato di nubi. In più la neve, data l’ora tarda, era diventata instabile.
Fortunatamente lì vicino c’era il bivacco della Vigolana, che sorge a 2.030 metri di quota. I due giovani, sprovvisti di ciaspole, sci o ramponi, hanno deciso di evitare rischi e rifugiarsi nel bivacco per la notte. La mattina, però, il meteo era anche peggio della sera prima. La nebbia, fittissima, non permetteva di vedere oltre qualche metro, e una forte nevicata imperversava sulla zona.
I due ragazzi, infreddoliti e spaventati, hanno cercato di chiamare i soccorsi. Diversi i tentativi falliti, a causa della scarsa copertura telefonica della zona. Ma alla fine, per fortuna, da uno dei due cellulari è partita la chiamata al 118. I tecnici del soccorso alpino di Levico Terme sono partiti con gli sci d’alpinismo verso il bivacco, perchè la nebbia rendeva impossibile il volo dell’elicottero.
Nella tarda mattinata di ieri, la squadra con gli sci ha raggiunto i ragazzi e gli ha prestato i primi soccorsi. Dato che il maltempo non lasciava speranze per un recupero in elicottero, i tecnici hanno fatto indossare delle ciaspole ai due giovani e li hanno ricondotti a valle passando per il canalone Lavina Grande.
Sara Sottocornola
Foto courtesy Agh