Alpinismo
Makalu, la Meroi all’Hillary base camp
KATHMANDU, Nepal — E’ quasi tutto pronto per il tentativo invernale al Makalu di Nives Meroi e compagni. Gli alpinisti italiani si trovano all’Hillary Base Camp della montagna (4.600 metri di quota), in attesa dei portatori che li aiuteranno a trasportare i materiali al campo base avanzato, già raggiunto dalla squadra di Denis Urubko.
La Meroi, il marito Romano Benet e Luca Vuerich hanno raggiunto l’Hillary Base Camp in elicottero, mercoledì scorso. Si tratta però solo di una tappa intermedia, l’ultima del trekking di avvicinamento: gli alpinisti utilizzeranno infatti come campo base effettivo per la salita la postazione avanzata, che si trova a circa 5.200 metri di quota.
Ora stanno aspettando la squadra di portatori che li aiuterà a portare tutti i materiali lassù: se non fosse per un loro ritardo, i tre alpinisti sarebbero già al campo superiore insieme al team kazako guidato da Urubko. Nel frattempo la Meroi e i due compagni si tengono allenati effettuando delle salite di acclimatamento sulle montagne circostanti.
Il gruppo di Urubko conta tra le sue fila Serguey Samoilov, Eugeny Shutov e Gennady Durov. Le due squadre si sono incontrate a Kathmandu il giorno dell’Epifania, e hanno subito fatto un briefing per definire le linee d’azione e la strategia di salita del gigante himalayano, che potrebbe diventare l’undicesimo ottomila della Meroi e il tredicesimo di Urubko.
Sara Sottocornola
Foto courtesy Nives Meroi