Cronaca
Cilento, uccide il padre a bastonate

CAMEROTA, Salerno — Uccide il padre a colpi di bastone, poi si pente e chiama i carabinieri. La tragedia familiare si è consumata nella tarda serata di ieri a Licusati, una frazione di Camerota, nel Parco Nazionale del Cilento.
L’omicida è Leopoldo R., ha 44 anni e soffre di gravi disturbi mentali, tanto che da tempo è in cura presso l’unita’ operativa del servizio di igiene mentale dell’Asl.
Non si sa cosa gli sia passato per la testa ieri sera, certo è che qualcosa deve averlo fatto agitare, e molto. Al punto di impugnare un bastone e scagliarlo violentemente, più e più volte contro il padre. La vittima, 72 anni, è morta sotto i suoi colpi.
Alla scena ha assistito impotente l’anziana madre. Quando Leopoldo ha fermato il suo braccio, si è reso conto di cosa aveva fatto e ha subito chiamato i carabinieri. Al loro arrivo nell’abitazione l’anziano giaceva sul pavimento in una pozza di sangue.
Il quarantaquattrenne si trova ora nel carcere di Salerno-Fuorni. Il sostituto procuratore della Repubblica di Vallo della Lucania, Francesco Rotondo, porterà avanti l’indagine sulla triste vicenda.
Valentina d’Angella