SORDEVOLO, Biella — Grande spavento ieri per un gruppo di scialpinisti sulle montagne della provincia di Biella, al confine con la Valle d’Aosta: due di loro sono stati infatti travolti da una valanga. I compagni di escursione sono risuciti ad individuarli ed estrarli. Uno dei feriti è stato trasportato in ospedale dall’eliambulanza, mentre gli altri sono stati accompagnati a valle dal Soccorso Alpino.
Secondo quanto riportano i giornali locali, un gruppo di quattro scialpinisti stava salendo ieri sul Truc del Buscajun, cima biellese di 2110 metri al confine tra i paesi di Graglia e Sordevolo. Quando la valanga si è staccata, due di loro sarebbero riusciti ad evitarla, mentre gli altri sono rimasti travolti.
I due rimasti incolumi hanno dato l’allarme e nel frattempo hanno iniziato le ricerche degli amici. Tutti gli scialpinisti erano infatti dotati dell’apparecchiatura Artva, e, una volta individuati, i due uomini rimasti sepolti sono stati estratti dai compagni di escursione.
A causa del maltempo e della nebbia il Soccorso Alpino è potuto intervenire solo a piedi. Una volta giunti sul posto, i soccorritori hanno accertato le condizioni degli scialpinisti. Grazie ad una schiarita, il ferito più grave è stato recuperato dall’elicottero che lo ha accompagnato all’ambulanza per il trasporto in ospedale. Gli altri sono stati accompagnati a valle dalla squadra di soccorso.
Il pericolo valanghe ieri sulle montagne di Biella era di grado 4, forte, su una scala di grado massimo 5. Anche quest’oggi sulla maggior parte dell’Arco Alpino il pericolo si mantiene di grado 4, con una tendenza in aumento sulle montagne del Piemonte meridionale e sulle Alpi Orobiche. Il pericolo è di grado 3, marcato, solo sulle Prealpi del Friuli e in alcune zone dell’Alto Adige, ma il rischio potrebbe aumentare in caso di nevicate nelle prossime ore.