GENOVA — Sorgerà sulla vetta del Monte Antola, a quota 1.640 metri, e sarà del tutto eco-compatibile. Il nuovo rifugio "Parco dell’Antola", che dovrebbe essere costruito nei prossimi mesi, è infatti stato progettato per funzionare solo con enrgie rinnovabili.
Per la costruzione verranno utilizzate avanzatissime tecniche di bioedilizia. L’energia sarà garantita da un sistema di trentatré pannelli fotovoltaici e un gruppo elettrogeno di supporto, e il riscaldamento da due caldaie alimentate a gpl e a legna.
E’ la prima volta che in Liguria vengono adottate tutte queste misure ambientali per la costruzione di un rifugio alpino. Il progetto è stato presentato in questi giorni nelle stanze della Regione Liguria dal presidente dell’Ente Parco e dall’assessore regionale all’ambiente.
Ma era stato reso noto al pubblico già nel maggio scorso, quando un modello in miniatura della costruzione era stato esposto al salone "Energethica" di Genova dedicato all’energia rinnovabile e sostenibile.
