STELVIO, Bolzano — Cominceranno martedì 25 giugno i lavori per la messa in sicurezza dei versanti altoatesini della statale che conduce al Passo dello Stelvio. Si tratta della seconda parte di interventi volti ad evitare la caduta massi iniziati nel 2010. La terza ed ultima parte partirà a luglio, ma non è ancora stata fissata una data precisa.
Secondo quanto riporta il comunicato stampa emesso dalla Provincia di Bolzano, il tratto della strada statale 38 per Passo dello Stelvio che si trova nella zona altoatesina è interessato alla caduta di ciottoli e blocchi. Dopo un primo intervento nel 2010, si è reso necessario l’avvio di un secondo e terzo intervento.
Dalla perizia geologica effettuata sui versanti, il progetto esecutivo prevede la messa in sicurezza dei punti di distacco attivi, suddivisi in 5 settori. Il secondo intervento, che inizierà martedì 25 giugno, comprende i settori 5 e 3, che sono aree ubicate a monte della strada, e durerà circa 100 giorni. Il terzo e ultimo intervento comincerà a luglio nei settori 1 e 2 e si protrarrà per circa 90 giorni.
Le zone critiche saranno messe in sicurezza con reti in aderenza e chiodatura, per ottenere sia una caduta di materiale controllata sia una protezione della strada. Per gli ammassi instabili, si utilizzeranno invece ancoraggi ad iniezione e pannelli a fune. Entrambe le soluzioni, reti e pannelli, saranno dotati di orditura di rinforzo orizzontale o diagonale in funi di acciaio.
Al momento nè la Provincia nè la Centrale viabilità provinciale hanno comunicato eventuali chiusure della strada statale dello Stelvio o l’istituzione di senso unico alternato.
