Outdoor

Skialp, l’esercito domina sul Rutor

immagine

PLANAVAL, Aosta — Ha trionfato l’azzurro nel Tour du Rutor 2007, la classica sul ghiacciaio dello Château Blanc che ha animato la Pasquetta dello scialpinismo. Dennis Brunod e Manfred Reichegger hanno dominato il podio maschile, mentre su quello femminile è salita la coppia italo francese Gloriana Pellissier – Laetitia Roux.

Non c’è stato nulla da fare per i francesi Perrier e Gachet, che erano arrivati agguerriti in Val d’Aosta per vincere l’ultima tappa del Trophée des Alpes (comunque finito in mano loro) e che invece hanno chiuso ad oltre due minuti dai primi classificati.
 
I francesi hanno resistito in testa solo fino al primo cambio pelli, poi Brunod e Reichegger sono balzati al comando. Un’emozionante testa a testa su creste e canalini ha tenuto il fiato sospeso per tutta la gara, fino all’ultima discesa dove gli atleti dell’esercito (nella foto) hanno sfoderato tecnica e ritmo davvero insuperabili.
 
Guido Giacomelli e Jean Pellissier sono terzi. Il valdostano ha faticato a tenere il ritmo di salita del campione valtellinese, in forte ripresa di forma, ma la coppia ha sapientemente recuperato in discesa guadagnando il podio. 
 
Bella prova, al femminile, per il nuovo sodalizio transalpino Pellissier-Roux, che ha messo dietro – e capita davvero di rado – anche le valtellinesi pigliatutto Francesca Martinelli e Roberta Pedranzini. Colpevole qualche problema fisico che della Martinelli, che ha causato alla coppia un ritardo di ben 20 minuti dalle vincitrici.
 
Le due atlete dello Sci Club Alta Valtellina vincono però, grazie a questo secondo posto e alla vittoria nel Pierra Menta, il Trophée des Alpes, ai danni di Nathalie Bourillon e Corinne Favre, giunte terze al traguardo del Rutor.
 
Insomma, la gara è stata un vero spettacolo. Sia per le emozioni sportive, sia per lo splendido panorama e l’ottima neve, su cui il sole ha brillato per tutto il giorno.
 
 Sara Sottocornola
 
Per maggiori informazioni www.tourdurutor.com
Foto: Dennis Brunod e Manfred Reichegger su un passaggio ripido (courtesy of www.skimo.org)

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close