Cronaca

Valmalenco: operaio muore in una cava

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SONDRIO — E’ caduto da un’altezza di due metri e per lui non c’è stato scampo. Un operaio di 48 anni, Walter Presazzi, di Caspoggio, è morto in un incidente sul lavoro in una cava della "Serpentino e Graniti" a Lanzada, in Val Malenco.

L’uomo  era al lavoro con un martello pneumatico e stava perforando un masso di grosse dimensioni. All’improvviso ha perso l’equilibrio ed è caduto da un’altezza di circa 2 metri.

Inutili tutti i tentativi di rianimazione da parte del personale del 118, accorso con i carabinieri di Chiesa di Valmalenco e i tecnici del dipartimento infortuni dell’Asl.

«Si è trattato di un malore – ha detto il presidente della Associazione cavatori della Val Malenco Roberto Cabello – la caduta è stata causata da un mancamento, secondo i primi accertamenti condotti dal medico legale».

Per chiarire le cause dell’incidente il magistrato di turno, Elvira Antonelli, ha disposto l’autopsia.

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