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Skialp: la classica del Tour du Rutor

scialpinismo gara montagna

PLANAVAL, Aosta — Quasi quattrocento atleti al via. Fra di loro, tutti i più grandi campioni internazionali. Sarà una Pasquetta ad alta tensione quella dello scialpinismo, che scende in campo sulle Alpi valdostane, attorno al ghiacciaio Château Blanc, con lo storico trofeo del Tour du Rutor.

Parente stretto del Pierra Menta, il Tour du Rutor, organizzato dallo Sci Club Corrado Gex, è una classica dello scialpinismo ed è ormai giunto alla tredicesima edizione. Si sviluppa su 2.300 metri di dislivello in 18 chilometri. Con un percorso ad anello che passa da Colle di Planaval, Punta Flambeau, Mont Château Blanc costringendo gli atleti a infinite discese fuoripista, sfiancanti salire e ostici passaggi in cresta.
 
Secondo le ultime informazioni degli organizzatori, le condizioni di innevamento del percorso sono ottime. Solo il caldo potrebbe mettere i bastoni tra le ruote: per questo gli organizzatori sono pronti ad anticipare, eventualmente, la partenza della gara, ora prevista per le 8.
 
Tra le grandi firme al via, ecco apprarire i nomi dei campioni del mondo in carica Denis Brunod-Manfred Reichegger,  gli agguerriti Guido Giacomelli-Hansjörg Lunger, i francesi Gachet-Perrier, freschi vincitori del Pierra Menta, Toni Sbalbi-Denis Trento.
 
Tra le donne, non poteva mancare la super coppia dello S.C. Alta Valtellina Francesca Martinelli – Roberta Pedranzini, che se la dovranno vedere con la coppia italofrancese Gloriana Pellissier – Laetitia Roux.
 
Ma la parola, ora, passa al ghiacciaio del Rutor e alle affascinanti vette che lo sovrastano. Lunedì, complice il bel tempo previsto, lo spettacolo sportivo e panoramico sarà assicurato.
Per maggiori informazioni, www.tourdurutor.com

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