Cronaca

Lago di Garda: arrestato “il potatore”

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TRENTO — Aveva il brutto vizio – o forse la mania – di tagliare con le forbici qualunque vegetale gli capitasse a tiro nella zona montuosa del Lago di Garda, arrecando spesso danni irreparabili. E’ stato arrestato in flagranza di reato il "potatore" del Lago.

Si tratta di un operaio di 40 anni, Marco Grossi, che da mesi recideva piante lungo la riva del Garda per danni che gli inquirenti hanno stimato in oltre 20 mila euro.
 
Il "Figaro in verde" aveva fatto della barba alla vegetazione la sua "missione". Con un paio di forbici ha dato una spuntatina qua, una spuntatina là, a centinaia di piante ornamentali, alberi, arbusti e siepi con risultati a dir poco sconfortanti. E in men che non si dica nell’immaginario della gente è diventato "il potatore".
 
Ai carabinieri, che l’hanno colto in flagrante durante uno dei suoi capolavori, l’uomo ha detto di essere stato incaricato della manutenzione delle aree verdi. Ovviamente non era così. Il potatore è stato sorpreso dai carabinieri dopo numerosi appostamenti e pedinamenti.
 
 

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