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Sci, la Federazione dice no alla Vonn: niente gare con gli uomini

La sciatrice statunitense Lindsay Vonn (Photo Samuel Kubani/ Afp Photo/ Ntb Scanpix)
La sciatrice statunitense Lindsay Vonn (Photo Samuel Kubani/ Afp Photo/ Ntb Scanpix)

OBERHOFEN, Svizzera — La Federazione internazionale di sci ha bocciato la richiesta avanzata dall’atleta Lindsey Vonn di poter sciare in una gara maschile di Coppa del Mondo. La decisione è stata presa nell’ultima riunione del Consiglio Federale che ha però fatto una contro proposta alla sciatrice americana.

Si è svolta ieri nella storica sede svizzera di Oberhofen am Thunersee, la riunione della Fis, la Federazione Internazionale Sci che si occupa dell’organizzazione ufficiale dei mondiali delle Coppe delle Mondo di tutte le specialità dello sport invernale. Tra gli argomenti all’ordine del giorno c’era la richiesta dell’atleta Lindsey Vonn che aveva fatto domanda qualche settimana fa per poter gareggiare in una competizione ufficiale della Coppa del Mondo Maschile. Nonostante l’appoggio della Federazione statunitense, il Consiglio Federale ha bocciato la richiesta della sciatrice.

La Fis ha diramato un comunicato stampa infatti, in cui ha ricorsato che il regolamento non ammette eccezioni: gli atleti non possono partecipare alle gare dell’altro sesso. “É molto chiaro – spiega il comunicato – si chiamano Coppa del Mondo maschile e Coppa del Mondo femminile. Gli uomini gareggiano nella coppa maschile e le donne in quella femminile. I punti di una coppa non possono essere trasferiti nell’altra.”

La Federazione ha però fatto sapere che Lindsey Vonn sarà la benvenuta qualora volesse scendere come apripista in una gara maschile. L’atleta dovrà naturalmente fare richiesta ufficiale e chiedere il permesso al comitato organizzatore.

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