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Val Masino, concatenamento su granito per Pedeferri e Spini

Qualido (Photo courtesy fraclimb.com)
Qualido (Photo courtesy fraclimb.com)

SAN MARTINO VALMASINO, Sondrio — “Il risveglio di Kundalini”, “Luna nascente”, “Piedi di piombo”, “Oceano irrazionale”, “Magic line”, “Nusdeo-Taldo”. Ecco le sei vie concatenate da Davide Spini e Simone Pedeferri in meno di 24 ore: una cavalcata da brivido, che rimarrà nella storia della Valmasino e della Val di Mello.

Il racconto del concatenamento, realizzato nel mese di luglio, è stato pubblicato in questi giorni dai Ragni di Lecco. “La corsa comincia poco dopo lo scoccare della mezzanotte dal parcheggio della Valle – scrive Spini – e finisce dopo che l’orologio ha compiuto un giro completo all’intaglio di uscita della Taldo Nusdeo al Picco Luigi Amedeo, in mezzo tanti metri di roccia, tanti piccoli passi, tanti metri di dislivello e un unico sogno immaginato e raggiunto in due”.

Spini racconta di come queste vie fino a pochi anni fa gli facevano quasi paura, come poi siano diventate il suo banco di prova e di come adesso siano riusciti incredibilmente a metterle in fila, scalandole tutte in velocità e concatenandole con lunghi tratti percorsi a piedi.

“Dopo 23h 50 min dalla partenza tutto sembra finito – racconta Spini -, ma il peggio deve ancora venire. La discesa. Vista la carenza di sonno tutto è surreale, senza tempo e senza spazio…e senza fine! Ci addormentiamo tre volte e ci incavoliamo perché il sentiero non finisce mai. Poi, inaspettatamente, arriva l’alba e che ci riporta alla realtà. Così gli ultimi chilometri verso casa sono tranquilli e piacevoli, così il pensiero può vagare verso progetti futuri”.

 

Leggi il racconto completo su: www.ragnilecco.com

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