GÖSCHENEN, Svizzera — Due incidenti mortali si sono verificati domenica sulle montagne svizzere del canton Uri. Due donne tedesche di 26 e 34 anni hanno perso la vita a poca distanza l’una dell’altra durante le escursioni che stavano effettuando separatamente. I soccorsi intervenuti non hanno potuto far altro che constatare il decesso di entrambe.
Il primo incidente si è verificato nel pomeriggio di domenica. La 26enne stava effettuando un’arrampicata in cordata con due compagni, una ragazza di 18 anni e un uomo di 35, sul Salbitschijen una montagna di 2981 metri che sorge vicino all’abitato di Göschenen, nel canton Uri.
Durante l’ascesa una porzione nevosa si è staccata da una zona più in alto e ha provocato una frana che ha travolto il gruppetto, facendolo cadere verso valle. Sul posto è arrivato l’elicottero della Rega che ha portato in salvo i due feriti, mentre la donna tedesca era già deceduta.
L’altro incidente si è verificato sempre sul Salbitschijen, poco tempo dopo. Una coppia composta dalla donna tedesca di 34 anni e da uno svizzero della medesima età stava percorrendo un sentiero piuttosto impervio tra i rifugi Salbit a quota 2105 metri e Voralp a quota 2126 metri.
Secondo quanto riporta la stampa locale l’uomo era davanti quando ha sentito un urlo alle sue spalle. Quando si è girato per controllare ha assistito alla caduta dell’amica per circa 80 metri. Anche in questo caso è intervenuto l’elicottero della Rega, che ha raggiunto il corpo ormai privo di vita della donna e lo ha trasportato a valle.
