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Formula 1, dopo il mondiale la Red Bull sfreccia in Himalaya

Il team del Red Bull Running Show car con Neel Jani e la monoposto al passo Khardung La (Photo courtesy of http://www.redbullracing.com)
Il team del Red Bull Running Show car con Neel Jani e la monoposto al passo Khardung La (Photo courtesy of http://www.redbullracing.com)

SOUTH POLLU, India — Per celebrare il conseguimento del secondo titolo mondiale piloti la Red Bull ha deciso di portare la propria monoposto ai piedi delle montagne più alte della terra. Grazie ad una strada aperta ai mezzi a motore che transita nella regione indiana del Ladakh – tra Karakorum e Himalaya – il 9 ottobre il pilota Sebastian Vettel, la sua monoposto e tutta la scuderia hanno raggiunto 5600 metri di quota.

Il Red Bull Running Showcar ha fatto tappa in India per festeggiare il secondo titolo mondiale piloti conseguito da Sebastian Vettel. Nella regione di Ladakh, tra il Karakorum e l’Himalaya, si trova la strada percorribile da mezzi a motore più alta del mondo.

Alcune parti del tragitto infatti superano i 5000 metri di quota. Il team ha convertito la macchina del 2005 per utilizzarla su questo terreno. É la prima volta in assoluto che una scuderia di Formula 1 decide di percorrere con la propria monoposto una delle strade più impegnative del Mondo.

Alla guida del mezzo c’era Neel Jani, un collaudatore svizzero di origini indiane, che il 9 ottobre scorso ha condotto l’auto attraverso il passo Khardung La a 5.359 metri, superando il famoso Monastero buddhista di Thiksey fino a raggiungere le stradine innevate di South Pollu a quota 5600 metri.

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2 Commenti

  1. Vorrei scrivere un altra frase…..educatamente dico;…ormai ci vanno tutti.Mancava solo un’auto di formula uno!!!!A Voi altri commenti…..

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