Outdoor

Tomba critica la “polivalenza” azzurra

immagine

BOLZANO — C’è maretta nelle file azzurre. E quando le cose non vanno fioccano le critiche. Stavolta il dito nella piaga lo mette uno che di sci ne sa qualcosa: Alberto tomba. "La polivalenza? Per me non è la scelta giusta". Non ha usato mezzi termini l’Albertone per giudicare la scelta dei vertici Fisi di far gareggiare gli atleti azzurri in più discipline.

"E’ un errore". Tomba (nella foto Ansa con Rocca) lo ha detto a chiare lettere, parlando dei risultati al di sotto delle aspettative ottenuti in questo inizio di stagione dagli atleti azzurri di punta. Ovvero Giorgio Rocca, Massimiliano Blardone, Davide Simoncelli e Peter Fill. 
 
I quattro italiani hanno formato un superteam, ma i risultati scarseggiano. Fill e Rocca sono ammaccati e doloranti per cui non rendono come dovrebbero. Blardone si è lamentato di aver avuto solo due giorni a disposizione per prepararsi al gigante dell’Alta Badia in cui, poi, ha clamorosamente fallito.
 
Eppure le critiche di Tomba sembrano essere cadute nel vuoto. Il Commissario tecnico della nazionale Flavio Roda pare ancora credere nelle sue scelte di far competere gli azzurri in più discipline per aumentare le capacità di ognuno e soprattutto la possibilità di racimolare punti nella Coppa del mondo.
 
 

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close