Rima, con i suoi 1417 metri di quota, è il centro abitato più alto della Valsesia. Si trova al termine dell’alta Val Sermenza, ai piedi dell’elegante piramide del Monte Tagliaferro (2964 m), una delle cime più conosciute della Valsesia, sia per l’estetica peculiare, sia perché è visibile da molti luoghi della zona. Proprio oltre questa cima piramidale, dopo il colle di Mud, si trova Alagna Valsesia, il centro più noto della valle, in netta contrapposizione con le caratteristiche di Rima, piccolo paese con strette vie pedonali, case Walser e assenza di impianti di risalita. Alle spalle delle case si aprono pendii che alternano falsopiani e tratti ripidi e scoscesi, con una notevole ricchezza d’acqua. Camminando verso il versante orografico destro si sale ripidamente al Colle di Mud e, poco dopo, al Rifugio Ferioli, già sul versante della Val Grande del Sesia, dove si può scendere verso Alagna, percorrendo così una spettacolare traversata, da valle a valle. La nostra escursione, invece, conduce agli alpeggi sovrastanti Rima (i principali sono 6, in questo itinerario), passando anche per il rifugio Vallè. L’itinerario consente una visione globale della testata della Val Sermenza, con ottimi scorci sulla vetta del Tagliaferro, esteticamente dominante sulle altre cime che rimangono comunque di sicuro interesse.
L’itinerario
Partenza: Rima (VC) (1411 m)
Dislivello:+ 764 m
Tempo di percorrenza: 4.30 ore (a/r)
Difficoltà: E
Si attraversano le case del paese sino alle indicazioni (segni GTA e n. 92, 292 a) che immettono nel sentiero, sul versante orografico destro. Si attraversa il ponte e si entra nella pineta per proseguire in leggera salita sino ad un bivio. Si lascia a sinistra la deviazione per il Rifugio Ferioli e si continua nel bosco, ammirando larici secolari. Si prosegue dritto entrando nella conca proprio ai piedi delle cime della testata della valle. Si costeggia il torrente Sermenza, superando il Rio Lanciole tramite ponte in legno per poi deviare poi verso sinistra. Si sale con stretti tornanti sino ad un risalto preceduto da un rudere in pietra, dove si trovano le baite dell’Alpe Lanciole Bassa (1710 m), con vista sulla sottostante Rima. Si prosegue camminando, in salita, piuttosto ripidamente verso la testata della valle. Poco dopo si notano, sulla destra, le baite in pietra dell’Alpe Lavazei (1943 m). Si attraversa ora, in falsopiano, verso destra (n. 92 a, 292 a) sino alle baite dell’Alpe Brusiccia (1943 m). Si sale su sentiero (n. 91, 291) sino all’Alpe Vallezoo che si raggiunge in una trentina di minuti e, poco dopo, all’Alpe Vallè di Sopra, dove si trova il Rifugio Vallè (2175 m). Per completare il giro ad anello si scende a Rima, lungo il n. 91a (291a). Si scende costeggiando la cresta rocciosa tra il Pizzo di Montevecchio e il Corno Tiglio, spartiacque con la limitrofa Val d’Egua, e ripidamente si tocca un bivio, sulla destra, che si ignora per scendere lungo il n. 91 a (291 a) e giungere all’Alpe Vallè di Sotto (1740 m). Si entra nel bosco di larici proseguendo in discesa sino al pianoro dove si continua lungo la sponda sinistra orografica sino alle prime case di Rima.
Come arrivare
Dall’uscita Romagnano Sesia – Ghemme della A26 si segue la statale n. 299 in direzione Alagna Valsesia. Rima e la Val Sermenza si raggiungono deviando dalla statale della Valsesia all’altezza di Balmuccia. Si percorre tutta la valle sino a Rimasco, ove si lascia sulla destra la deviazione per Carcoforo e si prosegue verso sinistra sino al termine della strada.
Da non perdere: il Colle del Piccolo Altare
Dal Rifugio Vallè è possibile raggiungere il Colle del Piccolo Altare (2672 m; + 497 m; EE; 2 ore; segnavia GTA, 91 a,c, 291). Dal rifugio si sale ripidamente sino al Passo del Laghetto (2430 m) con bella vista, più sotto, sul Lago del Toro. Si scende ora leggermente di quota, circa 100 m, per ricongiungersi al sentiero che proviene da Rima (92a; 292) che con numerosi tornanti e tratti ripidi conduce al Bivacco Axerio e al limitrofo Colle del Piccolo Altare (2627 m). Dal colle, la vista spazia su molte cime del Monte Rosa, tra le quali: Punta Vittoria, Piramide Vincent, Punta Gnifetti, Punta Dufour, Punta Nordend, Cima Jazzi; poco oltre svetta la Weissmies.
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