Mick Fowler e Victor Saunders, la leggenda continua

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Victor Saunders (74 anni) e Mick Fowler (68 anni) non sono stanchi di stupire. Nei giorni scorsi i due britannici hanno scalato la parete Nord-Ovest dello Yawash Sar (6258 m) una vetta inviolata del  Karakorum, in Pakistan. La salita non è stata affatto semplice, il cosiddetto “Cervino del Khunjerab” presenta tratti molto complessi e una roccia non propriamente stabile. La sua estetica non era però passata inosservata, anche se i tentativi di salita non sono stati numerosi. Nel 2002 un altro team britannico fu costretto a ritirarsi a circa 6000 metri di quota a causa della franosità della roccia.

“La parete è complessa e siamo stati fortunati a trovare buone condizioni e, dopo una scrupolosa ricerca con il binocolo, aprirci la strada tra diversi probabili cul-de-sac senza mai trovarci a un punto di impasse. Una caratteristica rilevante della parete è la mancanza di un buon punto di bivacco, fatto che ci ha costretto a sostare per la notte appesi alle corde con venti fortissimi. La posizione della cima e la scalata sempre eccellente ci hanno fatto sentire questa salita come una delle più belle che abbiamo realizzato insieme” ha scritto Fowler.

I due sono una coppia storica dell’alpinismo mondiale. Insieme nel 1984 hanno scalato insieme per la prima volta in Pakistan nel 1984, e a loro si deve (nel 1987) la salita del Golden Pillar sulla parete Nord Ovest dello Spantik. Un’impresa per la quale furono necessari sette giorni di scalata, rigorosamente in stile alpino. Quasi 30 anni dopo, nel 2016, Fowler e Saunders hanno salito insieme la parete nord del Sersank Peak una remota montagna di 6100m nell’Himalaya indiano.
Poi lo stop. A Fowler (tre volte Piolet d’Or) fu infatti diagnosticato un tumore e fu costretto a fermarsi. Per poco però. E già nel 2019 fu protagonista in Sikkim di un tentativo sul Chombu (6362 m) con il compagno di tante avventure. A dispetto di tutto e di tutti, questi due sembra non abbiano ancora alcuna intenzione di fermarsi.