A Chamonix per la grande festa del trail running
Oltre 10mila atleti al via delle varie gare, folla di tifosi e addetti ai lavori, un villaggio effimero dove curiosare alla scoperta delle novità del mercato. E questa sera la partenza della gara regina
A Chamonix si corre sempre. Anche solo passeggiando per le vie del centro, è impossibile non incontrare qualcuno con zainetto da trail e bastoncini in mano che corre da qualche parte. C’è una settimana all’anno, però, in cui si corre di più. È l’ultima di agosto, la settimana dell’Hoka UTMB Mont Blanc. Sono le Olimpiadi del trail running e atleti da tutto il mondo arrivano a Chamonix e Courmayeur per correre intorno al Monte Bianco. Nel corso della “Settimana santa” del trail running si disputano otto gare. La più importante – non la più dura, ma quella da cui tutto è iniziato – partirà nel tardo pomeriggio di oggi. Saranno in 2300 al via, pronti ad effettuare il periplo completo del Monte Bianco.
Tutto il popolo del trail si ritrova qui. Anche chi questa volta non corre
I diecimila corridoi non saranno soli. Con loro oltre ad amici e parenti vari ci sarà tutto il popolo della corsa in montagna. Perché a Chamonix, in questi giorni, si va a prescindere.
E questo è un dettaglio importante. L’UTMB diventa così una corsa di comunità, che porta gli atleti lontano sui colli più impervi per poi riportarli tra le viuzze del paese a godersi il meritato bagno di folla. Dato il numero di gare e i tempi di percorrenza molto ampi, in paese passa un atleta quasi ogni dieci minuti. E ogni dieci minuti, tutti si fermano e applaudono il suo passaggio. Tutti, anche chi è al bar a godersi cappuccino e pain au chocolat. Anche chi ha appena fatto la spesa e deve posare le borse per terra per poter applaudire. Anche chi nella vita non ha mai corso, se non per prendere il tram. Una comunità intera che si ferma, cristallizzata, a osannare la fatica, il coraggio e la determinazione di chi percorre quegli ultimi metri di un lungo viaggio.
Il rito dello struscio all’Ultra-Trail Village
Chamonix è un paese che pulsa, come un cuore allenato, al ritmo delle sue gare e anche per chi non le corre l’atmosfera è unica. Soprattutto nell’Ultra-Trail Village. Un vero e proprio paese, effimero, a sé dove trovare praticamente tutti i brand legati al running e all’outdoor e mescolarsi tra tanti altri appassionati. Qui si possono scoprire le novità in fatto di scarpe o zainetti, testare i nuovi prodotti, incontrare gli atleti, assaggiare mille gusti di integratori. Un’occasione ghiottissima per i brand che lanciano nuove collezioni e per i runner che le provano in anteprima. Tante sono le novità, come le nuove Vectiv Pro di The North Face, con schizzi blu ispirati all’artista Yves Klein. Hoka, main sponsor dell’evento, ha presentato le nuove Tecton X 3, con suola Vibram e mini-ghetta in tessuto per evitare fastidiosi sassolini nella scarpa. Shokz, la casa che produce cuffie a conduzione ossea, propone la “playlist degli atleti” con postazioni ad hoc dove ascoltare i pezzi che alcuni vincitori dell’UTMB ascoltano durante i loro allenamenti.
Anche se la trovata di marketing più azzeccata va sicuramente a Compressport che produce abbigliamento a compressione ma che nel Village distribuisce popcorn suggerendo di usare i loro prodotti per non scoppiare come un popcorn durante le gare più lunghe.
Tra presentazioni e claim accattivanti, spunta anche un brand che sembra quasi un intruso nel mondo dell’UTMB. È Rossignol che dopo tre anni di ricerca e sviluppo arriva con la sua primissima scarpa da trail running ad alte prestazioni. Vezor è precisa e dinamica, pensata per le medie lunghezze e il terreno tecnico. “Abbiamo iniziato a progettare questa scarpa senza nessun pregiudizio”, racconta Alberto Ghedin, “papà” della Vezor come si è presentato. “L’obiettivo era creare qualcosa di confortevole ma performante. Abbiamo testato ogni dettaglio, dalla struttura fino al laccio e finalmente siamo pronti”. Vezor, realizzata in collaborazione con Michelin Soles, sarà disponibile da marzo 2025 e Rossignol promette altri prodotti per il mondo del trail running.
Nell’attesa, ci godiamo la gara regina dell’UTMB. La partenza è oggi, venerdì 30 agosto, alle 18 ma l’arrivo degli ultimi atleti sarà domenica. Nel mezzo, quasi 10mila metri di dislivello positivo e 176 chilometri con i più forti al mondo a darsi battaglia: Jim Walmsley sarà capace di ripetersi? E chi sarà l’erede di Courtney Dauwalter, quest’anno non al via?
