Al Colle delle Fenestrelle, tra camosci e stambecchi del Parco Naturale Alpi Marittime

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Un Parco da Re, questo è uno degli slogan che contraddistingue il Parco delle Alpi Marittime, nel Cuneese, dovuto non solo all’assidua frequentazione per tre generazioni di quest’area da parte della famiglia Savoia, ma anche per la bellezza dei luoghi e per l’abbondanza di fauna che va dallo stambecco al camoscio e dal lupo all’aquila reale tra i predatori.
Numerosissimi sono gli itinerari possibili ma sicuramente quello per il Rifugio Genova Figari (nel periodo di apertura: 0171 978138) con la successiva salita al Colle di Fenestrelle (2463 m) è tra i più suggestivi anche per l’ampia possibilità di avvistare gli stambecchi.

L’itinerario

Partenza: Entracque (CN), parcheggio del Lago della Rovina (1535 m)

Arrivo: Colle di Fenestrelle (2463 m)

Dislivello: + 928 m

Tempo: 4 ore (solo salita)

Difficoltà: E

Il percorso inizia dal parcheggio a pagamento situato presso il Lago della Rovina, raggiungibile in auto da Entracque. Da qui partono due alternative, un sentiero più lungo ma più comodo parte a sinistra rispetto all’area attrezzata e risale il fianco della montagna con alcuni tornanti e pendenze leggere fino a raggiungere il Bacino del Chiotas (lago artificiale a 1980 m) sulle cui sponde sorge il rifugio che si raggiunge in circa 2 ore. L’alternativa riservata ad escursionisti esperti parte dietro il chioschetto del parcheggio ed è costituita da un sentiero più breve ma più impegnativo in parte attrezzato con funi metalliche per renderlo più sicuro. Consiglio di fermarsi per la notte al Rifugio Genova Figari per due ragioni: la prima è godere di alba e tramonto sul lago naturale di Brocan a pochi passi dalla struttura e la seconda è la concreta possibilità di avvistare stambecchi e camosci che spesso si aggirano nei dintorni.
La seconda parte dell’escursione parte dal rifugio e seguendo le indicazioni per il Colle di Fenestrelle (segnavia M10) sale lungo il fianco della montagna con ampio panorama sui laghi sottostanti del Chiotas e del Brocan fino a scavallare al passo da cui si possono avvistare le vette: Cima Maledia / Cime de la Malédie (3061 m), monte Gelàs, detto anche Cima dei Gelas (3143 m – in francese Cime du Gélas), Punta Roccati (2647 m), Cima est di Finestra / Cime Est de Fenestre (2686 m) sul confine italo-francese. La discesa è sullo stesso percorso.

L’attrazione

La presenza del lupo è celebrata anche visivamente presso il Centro Uomini e Lupo Scopri il lupo che c’è in te! La visita al Centro Uomini e Lupi di Entracque  che è costituito da due sezioni complementari: il Centro visita che ci racconta la vita del lupo e la sua interazione con gli uomini tra mito e realtà e l’Area faunistica dove, con un po’ di pazienza, si possono avvistare veri lupi tenuti in un ampio recinto perché non più recuperabili alla vita naturale.

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