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Stefano Ghisolfi e Adam Ondra, una squadra vincente tra le falesie di Arco

Arrampicare da soli è bello, ma quando si parla di progetti ostili, in due è meglio. Potrebbe essere questa la sintesi di massima del video condiviso di recente da Stefano Ghisolfi, all’interno della serie Climbing Diaries sul suo canale Youtube, che racconta alcune avventure condivise con Adam Ondra tra le falesie di Arco di Trento.

Negli ultimi tempi Adam passa spesso per Arco, come dice nel video “viviamo in parte qui”, e come motivazioni alla base dell’attrazione che mostra per la cittadina del Trentino ne riporta due: la possibilità di arrampicare anche su vie decisamente difficili e la presenza di Stefano. Un po’ come fosse un padrone di casa cui fare riferimento. Conoscitore esperto della zona, rappresenta il compagno ideale per cimentarsi in progetti impegnativi. Unire le energie per affrontare nuovi progettiè cruciale”, in quanto “più teste ci sono più è alta la probabilità di trovare il giusto beta, la giusta sequenza”. 

Motivazione, questa la parola chiave che Stefano sceglie di utilizzare nel video per spiegare cosa comporti la presenza di un compagno con cui condividere progetti difficili, se non impossibili. Come Excalibur, la prima via tentata dalla coppia a Drena, vicino Arco. Progetto che ancora attende di essere risolto.

La seconda via su cui li vediamo impegnarsi in maniera congiunta è stata liberata di recente da Gabriele Moroni. Stiamo parlando di Trofeo dell’Adriatico, 9a+ chiodato da David Lama sulla falesia Bus de la Stria. Via che Adam è riuscito nell’impresa di ripetere, con il supporto di Stefano, che si ripromette di tornare a provarla, tanto “è vicino casa”.

Due esempi che dimostrano quanto la motivazione e la somma di 2 menti e 4 occhi, concentrati sul medesimo progetto, possano portare a superare delle difficoltà, come la ricerca del giusto beta, da soli insormontabili o comunque superabili in tempi decisamente più lunghi. “Excalibur è un progetto aperto – conclude Ghisolfi – non è solo mio e di Adam ma di chiunque voglia provarlo, più siamo meglio è.”

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